Kevin Costner affronta una nuova causa legale: citato in giudizio per 440mila dollari di costumi non pagati
Western Costume reclama 440mila dollari per i vestiti di scena non pagati e danneggiati durante le riprese del secondo capitolo…
Western Costume reclama 440mila dollari per i vestiti di scena non pagati e danneggiati durante le riprese del secondo capitolo dell’epopea western Horizon
Kevin Costner attraversa un momento di estrema tensione professionale mentre il suo ambizioso progetto cinematografico intitolato Horizon incontra nuovi e imprevisti ostacoli di natura economica. La storica azienda Western Costume ha infatti deciso di trascinare il celebre attore e la sua casa di produzione Territory Pictures davanti ai giudici della California. Secondo quanto riportato dalla testata The Hollywood Reporter, la società ha depositato lo scorso 22 dicembre una denuncia ufficiale per una grave violazione degli accordi contrattuali. L’accusa principale riguarda il mancato saldo di numerose fatture relative al noleggio degli abiti di scena utilizzati durante le riprese del secondo capitolo della saga.
La richiesta di risarcimento totale ammonta a circa 440mila dollari, una somma che comprende i debiti arretrati, gli interessi maturati e le ingenti spese legali sostenute. I legali della Western Costume sostengono inoltre che la produzione avrebbe restituito molti capi d’abbigliamento in condizioni pessime o pesantemente danneggiate dopo l’uso sul set cinematografico. Questa nuova controversia giudiziaria si inserisce in un quadro di profonda incertezza finanziaria che sta minacciando seriamente il completamento dei quattro film inizialmente previsti dal regista. Già nei mesi scorsi Costner aveva dovuto negoziare un accordo transattivo con un altro fornitore di costumi per chiudere una disputa legale simile legata a pagamenti insoluti.
Horizon deludente al botteghino
Il percorso della saga Horizon appare purtroppo in salita a causa dei risultati deludenti registrati al botteghino e della conseguente decisione di rinviare l’uscita del sequel. Oltre ai debiti, l’attore americano deve rispondere anche alle pesanti accuse di una stuntman riguardanti la gestione di una scena violenta girata senza le dovute tutele. Mentre la battaglia legale prosegue nelle aule di tribunale, i fan del cinema western osservano con preoccupazione il destino di un’opera che Costner considera il proprio lascito. Il successo dell’operazione dipenderà ora dalla capacità della star di risolvere queste pendenze economiche e di trovare nuovi investitori pronti a scommettere sul futuro della frontiera.