Andrea Damante, ex tronista di Uomini e donne ed ex concorrente del Grande Fratello Vip, (fidanzatissimo con Giulia De Lellis) vuole trasferirsi lontano dall”Italia, che pare gli vada già stretta. Più richiesto di Bob Sinclair, più gettonato di Gianluca Vacchi, il “Dama” continua a conquistare prime pagine e copertine. Anche se ci ha raccontato di voler selezionare le interviste.
Lo scorso weekend è stato avvistato alla consolle del Pineta. Qui, nella disco-luxury di Milano Marittima, ha inanellato la 191ª serata da quando è uscito dal programma di Maria De Filippi: «Penso sia un record italiano – ha detto compiaciuto – e, onestamente, neppure io potevo aspettarmi questo successo. Giulia condivide come me la gioia di questi successi, tanto che – insieme – abbiamo deciso di trasferirci a vivere a Los Angeles per un anno, una città che mi potrà far crescere molto in ambito musicale, ha raccontato Damante. Viaggiare è importante e insieme a lei ho avuto la fortuna di vedere tanti posti in questi ultimi mesi. Non nascondo che il pensiero di sposarci è sempre più forte. Io desidero una famiglia, lei pure, ma al momento una data non c’è. Mi piacerebbe avere tre figli da lei, anzi a dire la verità mi piacerebbe fossero quattro, ma non abbiamo programmi a breve termine. Con Giulia va tutto benissimo e giorno dopo giorno mi accorgo sempre di più che è la persona perfetta, la mia dolce metà con cui ho una grande intesa. Qualche volta, come tutte le coppie, litighiamo, ma anche nei momenti di tempesta, non ho mai smesso di pensare, neppure per un minuto, che fosse davvero lei la donna della mia vita».
Ma l’ex tronista potrebbe lasciare il mondo della musica? Se dovesse arrivare una proposta in televisione potrebbe pensarci per davvero. «Mi piacerebbe fare un programma televisivo, mi vedo bene in un ruolo alla Cattelan. Sogno un programma tutto mio dove si parli soprattutto di musica e dove poter essere me stesso. Fare insomma il ‘one man show’ parlando di argomenti che mi appassionano», ha concluso.
Giovanni Ciacci intervista il “Dama”