Antonello Venditti vita privata: il difficile rapporto con mamma Wanda
Con questo titolo provocatorio ispirato all’infanzia Antonello Venditti scandagliava a ritroso la vita privata. Nella fattispecie svelava il difficile rapporto con una mamma dalle attenzioni soffocanti eppure anaffettiva. Era il 2009 quando di lei disse:
“La mamma riusciva sempre fino all’ultimo a toccare il mio nervo scoperto: mi voleva perdente e fallito. Mi ha lasciato un baule che non ho ancora aperto. E non credo che lo farò. Le è andata male: grazie a lei mi sono conquistato con fatica la mia libertà di uomo e di artista”.
Wanda Sicardi era una professoressa di latino e greco che insegnava nei licei della Capitale. Fu lei l’autrice del motto “L’importante è che tu sia infelice”, con il quale Venditti ne riassunse carattere. Wanda lo voleva tutto per sé, ma per fortuna le cose andarono diversamente. Morta nel 2007, al Corriere della Sera il cantante raccontò di aver ricevuto da lei come cimelio un baule di ricordi che preferì non aprire mai.