La citazione è letterale, parole proferite dalla stessa cantante durante una serata in cui ha dato il meglio di sè, come artista e come donna.
Stiamo parlando della cena organizzata dalla Fondazione Rava, tenutasi all’ Unicredit Pavillon, in cui Arisa era madrina e padrona di casa, oltre che incredibile intrattenitrice capace di commuovere e scatenare un pubblico letteralmente in visibilio.
Rosalba ha spaziato dal repertorio suo a quello dei grandi colleghi internazionali, con una potenza e un’energia che la sua aria un po’ scanzonata sembrerebbe quasi voler nascondere.
“Era da un sacco che non cantavo, avevo una voglia che non vi dico” è stata la risposta al primo applauso, cui hanno fatto seguito una serie di interazioni con il pubblico in bilico tra il grande concerto e il karaoke del quartiere, con gruppi di volontari messicani intenti a demolire una “cielito lindo” salvata solo dall’intervento di Arisa stessa che, liberatasi dalle scarpe, si è buttata in un fuori scaletta senza risparmiare voce né musicisti -bravissimi a seguirla-
E’ proprio nel ribaltare la scaletta per tirare le orecchie ad una signora che dalle prime file aveva riso troppo dell’esibizione un po’ “corridesca” di una ragazza del pubblico, che Arisa decide di sfidarla a salire lei sul palco e dimostrare di saper fare di meglio. “Sono una matta, lo sanno tutti” scherza la cantante, che non ha perso l’occasione per ridere delle tante chiacchiere che pare svolazzino a mezz’aria: tolte le scarpe è scivolata sui calzerotti in lana grossa e senza perdere in spirito ha subito sentenziato “adesso diranno che sono ubriaca”…
Il pubblico l’ha amata come non mai, e lei ha ricambiato con voce, affetto e impegno per la causa dei terremotati del centro Italia, a cui Fondazione Rava devolverà il ricavato della cena e della lotteria: già una scuola è stata realizzata ed è in piena efficienza, una seconda sarà costruita a breve, a dimostrazione che la buona volontà dei privati, supportati dalle istituzioni, può condurre in modo rapido ed efficace alla realizzazione di progetti concreti, di cui si possa in breve avere conto in tempi brevi e con certezze granitiche.
Beh, chiacchiere o non chiacchiere Arisa è stata grande. E la causa che ha sposato fa di lei una grande donna, oltre che una grande artista.