Arisa porta la fiamma olimpica a Potenza: un ritorno a casa per la tedofora di Milano Cortina 2026
L’artista lucana accende l’entusiasmo nella sua città durante il passaggio della torcia dei Giochi Invernali; emozioni, pubblico in festa e…
L’artista lucana accende l’entusiasmo nella sua città durante il passaggio della torcia dei Giochi Invernali; emozioni, pubblico in festa e una carriera in piena ascesa
Arisa ha riportato a Potenza una luce speciale, quella della torcia olimpica di Milano Cortina 2026. Un incarico importante, che l’ha vista protagonista come tedofora in una delle tappe più cariche di significato del percorso che porterà alla cerimonia inaugurale dei Giochi Invernali. Per l’artista lucana non è stato un semplice evento istituzionale, ma un ritorno a casa, tra le strade della sua infanzia e davanti a un pubblico che non ha mai smesso di sostenerla.
Un bagno di emozioni e di affetto
Il passaggio della fiaccola si è trasformato in un abbraccio collettivo. Arisa ha camminato tra applausi e sorrisi, condividendo con la sua comunità un momento destinato a restare nella memoria. Con il suo modo spontaneo e caloroso, ha dato vita a un’atmosfera vibrante, fatta di orgoglio lucano e di partecipazione popolare. La torcia, simbolo di unione e passione sportiva, nelle sue mani ha assunto anche il valore di un viaggio personale.
Un 2025 ricco di traguardi
La partecipazione al Festival di Sanremo con “Magica favola” sarà solo uno dei nuovi capitoli di un anno straordinario. Arisa ha conquistato il Nastro d’Argento con “Canta ancora”, è stata protagonista nella mostra fotografica internazionale Faces ad Arles e ha portato la sua voce oltre i confini italiani, tra concerti negli Stati Uniti e in Giappone per Expo2025. Senza dimenticare l’esperienza come coach a The Voice Senior, che ha confermato la sua sensibilità artistica e umana.