Aurora Ramazzotti pronta al secondo figlio, Goffredo Cerza frena

Spettacolo

Aurora Ramazzotti pronta al secondo figlio, Goffredo Cerza frena

Vincenzo Chianese | 6 Ottobre 2023

Aurora Ramazzotti pronta al secondo figlio dopo Cesare, Goffredo Cerza però frena: ecco le loro dichiarazioni

Le parole di Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza

Sono trascorsi alcuni mesi da quando Aurora Ramazzotti ha dato alla luce il suo primo figlio Cesare, nato dall’amore con Goffredo Cerza, al quale è legata ormai da innumerevoli anni. I due neo genitori così si stanno godendo questo nuovo capitolo della loro vita e la conduttrice ha spesso parlato della maternità, mostrandosi più volte anche col bambino. In queste ore intanto la Ramazzotti e Cerza hanno rilasciato un’intervista al settimanale Gente. Nel corso della chiacchierata proprio Aurora ha ammesso di essere pronta al secondo figlio, e in merito ha affermato:

“Cesare avrà un fratellino. Da un lato non vorrei troppa distanza d’età fra di loro, anche se non mi dispiacerebbe godermi di nuovo la vita, per un pochino. Ma tutto dipende dal papà”.

A frenare però, replicando alle parole di Aurora Ramazzotti, è stato lo stesso Goffredo Cerza, che a quel punto ha aggiunto:

“È anche una questione di costi…In tal caso avremmo bisogno di una casa più grande, di una macchina più grande. Con questo non intendo dire di aspettare troppo per fare un altro bambino, ma almeno dai tre ai cinque anni”.

Ma non è finita qui. Proseguendo l’intervista, Aurora Ramazzotti è anche tornata a parlare del suo parto, spiegando perché è stato necessario un cesareo. Queste le parole della conduttrice:

“Hanno cercato per tre giorni di provocare un parto naturale, ma alla fine hanno optato per il cesareo. Mio figlio semplicemente non voleva venire al mondo. Il ginecologo mi aveva anticipato che questa soluzione sarebbe stata necessaria qualora il parto pilotato non avesse funzionato. Io volevo che Cesare nascesse nel modo più naturale possibile. Anche a causa della grande pressione sociale. […] La società ci sottopone a una sorta di pressione quando si affrontano temi come il parto e l’allattamento naturale. […] Ti fa sentire meno mamma se hai fatto il cesareo e se non riesci ad allattare. Io invece sono dell’opinione che ogni madre dovrebbe decidere come partorire”.