Carlo Conti è al settimo cielo. I dati parlano di un successo mai visto prima in dodici anni. Lui, però, preferisce guardare avanti dicendo: «Auguri al mio figlio Matteo che compie 3 anni. E’ lui lo spettacolo bello nella mia vita». Un esordio diverso e scherzoso in conferenza stampa. Poco prima di Conti parla il direttore di Rai1 Andrea Fabiano, che snocciola i dati da record della prima serata del Festival di Sanremo.
Maria De Filippi, invece, ne approfitta per raccontare un aneddoto che riguarda Conti: «Sono in albergo con Carlo. Suo figlio Matteo ogni volta che mi vede dice sempre: “Dov’è babbo? Anzi babbino…”». Lui la ringrazia e dice: «Maria è la sorella che non ho mai avuto». I due conduttori hanno un perfetto feeling. E tutto ha funzionato alla nel migliore dei modi durante la puntata di ieri. Ma Conti vuole precisare: «Il festival che avete visto è stato proprio quello che avevo in mente».
La prima serata si è rivelata un successo. Carlo Conti, però, vuole stare con i piedi per terra. «Abbiamo altri appuntamenti importanti. Pedaliamo. Anche se lo faremo con il sorriso dopo questo risultato», dice. Andrea Fabiano, che con un tweet stamattina ha riassunto il boom di ascolti. In conferenza stampa entra nel dettaglio. «Ho detto che il risultato dal 45% in su ci avrebbe reso felici. Ma vedere il 50 come numero è stata una soddisfazione. Quest’anno migliore share degli ultimi 12 anni. Con il 5 davanti che mancava dal 2005», rivela il direttore di Rai1.
I numeri chiave del Festival sono lo share medio del 50,4% (+1 rispetto allo scorso anno); i contatti pari a 27 milioni 300 mila ed il dato di aggregazione. Infatti, ieri Sanremo è stato visto in media per 40 minuti. «Il Festival è un rito che unisce il Paese», continua il direttore di Rai1.
Buona la prima, verrebbe da dire. Perché con l’esibizione di Tiziano Ferro, che ha omaggiato Luigi Tenco all’inizio della serata, l’ascolto è passato da 12 a 14 milioni e 700 mila. Lo share, invece, è schizzato al 48%. Anche con l’arrivo sul palco dell’Ariston degli eroi di Rigopiano è stato registrato un altro picco con 16 milioni di spettatori (il secondo picco di ascolti della serata). Raoul Bova, che ha presentato Elodie, è riuscito ad incollare al televisore 16 milioni 130 mila italiani. Infine, ci ha pensato Ricky Martin con il suo balletto a far arrivare lo share al 57, 1% alle 23.51.
L’altra conferma riguarda il successo trasversale. Nella fascia d’età tra gli 8 e i 24 anni lo share ha raggiunto anche il 70%. Ottime le performances on line: la diretta web è stata guardata 700 mila volte e le clip hanno raggiunto 200 mila visualizzazioni. Sui Social, invece, 4, 4 milioni di interazioni
Anche il Dopo Festival ha raggiunto il dato più alto dal 2003 con una media di share superiore al 41% (+1 rispetto all’anno scorso); Prima festival 8 milioni e 30% share mentre Sanremo Start, con applausi da stadio in sala, il 38% share e +3% rispetto anno scorso.
Visto a Sanremo nella rassegna di Rocco Tanica
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