Ciao Darwin ha la sua versione cinese e s'intitola Ni Hao Darwin

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Ciao Darwin ha la sua versione cinese e s’intitola Ni Hao Darwin

Andrea Sanna | 4 Novembre 2023

Ciao Darwin

È del 2010 ma in queste ore è diventato virale sui social, conosci la versione cinese di Ciao Darwin, dal titolo Ni Hao Darwin?

La versione cinese di Ciao Darwin

In queste ore su X, l’ex Twitter per intenderci, non si parla d’altro che della versione cinese di Ciao Darwin. Forse i più nostalgici, in attesa che faccia ritorno nel nostro Paese, sono andati a rovistare gli archivi delle altre nazioni.

Come detto in Cina prende il nome di Ni Hao Darwin. Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma è oramai da tanti anni che il format in Asia e risale addirittura al 2010. Di questo ne aveva parlato a TV Sorrisi e Canzoni proprio Paolo Bonolis, padrone di casa della nostrana edizione.

Ed ecco qui alcune immagini del Ciao Darwin che va in onda in Cina. Ni Hao Darwin, esattamente come il nostro format, è praticamente identico. Non solo l’idea del gioco a due squadre, ma anche lo studio è uguale, così come sigla e coreografie, oltre ad alcune inquadrature. Insomma anche in Cina sono voluti restare fedeli alla tradizione e non hanno snaturato il programma.

Come dicevamo però Ciao Darwin in Cina è arrivato nel 2010 e Paolo Bonolis ne aveva parlato con grande soddisfazione, spiegando come sia un qualcosa che non capita certo tutti i giorni. Bonolis era stato ospite anche della primissima puntata e al suo ritorno ha spiegato alcune differenze:

“Qualche differenza però c’è ed è sulla gestione del pudore, che lì è particolarmente forte. ‘Ni Hao Darwin’ è più buono e meno sfacciato del nostro, anche se per la tv cinese risulta spregiudicato”.

Questa notizia su Ciao Darwin cinese ci ha ricordato un po’ con nostalgia la versione spagnola di Passaparola (non più in onda su Canale 5 da tanti anni ormai); così come La Ruota della Fortuna, che in America va ancora in onda e in Italia tornerà con una speciale edizione in memoria di Mike Bongiorno e condotta da Gerry Scotti.

E voi sapevate che esiste una versione cinese di Ciao Darwin?