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Claudio Baglioni a Fiorello: «Dimmi di si’»

Maura Messina | 7 Ottobre 2017

Claudio Baglioni Festival di Sanremo Fiorello

Li ha uniti un’iniziativa contro il bullismo nelle scuole che si è svolta anni fa. Da allora Claudio Baglioni sembra […]

Li ha uniti un’iniziativa contro il bullismo nelle scuole che si è svolta anni fa. Da allora Claudio Baglioni sembra avere un chiodo fisso: tornare a far coppia professionale con Rosario Fiorello. E ora che il cantante di Questo piccolo grande amore è diventato il nuovo direttore artistico e conduttore del prossimo Festival di Sanremo, il suo desiderio pare possa realizzarsi: sì, perché Baglioni potrebbe riuscire ad avere al suo fianco sul palco dell’Ariston Rosario Fiorello. Rosario Fiorello è una specie di assicurazione per il successo, ovunque mette piede riesce ad avere un boom di ascolti. Per questo anche i vertici Rai sembrano appoggiare il progetto “segreto” di Baglioni. Rosario Fiorello per Sanremo sarebbe perfetto: con una naturale indole da animale da palcoscenico, ha già dimostrato di saper fare (benissimo) Tv: all’attivo ha la conduzione di Stasera pago io ai primi Anni Duemila e Il più grande spettacolo dopo il weekend nel 2011, entrambi programmi trasmessi da Rai Uno, entrambi record di ascolti. In più Fiorello con le canzoni è nato: prima come animatore di villaggi turistici, poi entrando nel clan di Radio Deejay (suo trampolino di lancio verso il grande pubblico), e soprattutto col suo karaoke e con le sue interpretazioni di brani famosi e imitazioni di cantanti. Proprio la sua capacità di cantare e interpretare sarebbe il valore aggiunto su cui  punterebbe il prossimo Sanremo.

In Rai, infatti, chi lo vuole come co-conduttore, pare voglia chiedergli pure di tornare a cantare.

A proposito, sibilline sembrano le parole di Mario Orfeo, carismatico direttore generale Rai che, quando si è complimentato per la partecipazione di Baglioni al Festival, oltre a dirsi «onorato» del fatto che il cantante abbia accettato il ruolo di direttore artistico, ha aggiunto: «Con Claudio costruiremo un’edizione di Sanremo in cui le canzoni e le interpretazioni saranno assolute protagoniste». La parola chiave in questo caso è «interpretazioni ». Rosario Fiorello è il re delle interpretazioni canore di successo. Rosario Fiorello dunque piace agli organizzatori di Sanremo. Ma a Rosario Fiorello piace l’idea di fare Sanremo? Di certo a lui non dispiace: a quale showman non piacerebbe essere protagonista di uno dei palchi più importanti d’Italia? Lui ora è pure libero dai suoi impegni precedenti: a inizio settembre infatti ha ufficializzato lo stop di Edicola Fiore, fortunata rassegna stampa, fatta ogni giorno in un bar di via Flaminia a Roma, che da cinque anni veniva trasmessa da Sky. «La decisione di chiuderla non è stata presa a cuor leggero» ha spiegato di recente Rosario Fiorello, «ci ho pensato molto nel corso dell’estate, ma ho bisogno di nuovi stimoli. Ora ho voglia di fare il varietà, la gente me lo chiede da anni». L’artista ha poi aggiunto di voler realizzare una nuova trasmissione che si dovrebbe chiamare L’Ora del Rosario e che «dovrebbe andare in onda in seconda serata». Su quale canale? Intervenendo a Che tempo che fa di Fabio Fazio, appena tornato in onda dopo la pausa estiva, Rosario Fiorello, scherzando col conduttore che nell’ultimo periodo è stato preso d’assalto per il suo mega stipendio di due milioni e ottocentomila euro l’anno per quattro anni, ha detto: «Fabio, ma Rai Uno com’è? Si guadagna bene lì? Io ci sto pensando un po’…». Cioè, sta pensando di fare il suo programma in seconda serata su Rai Uno? O forse sta pensando a Sanremo? Il silenzio è d’obbligo. Di certo nelle settimane scorse il nome di un Fiorello a Sanremo è circolato. Tutti in realtà hanno pensato che si trattasse del fratello di Rosario, Beppe Fiorello, ora gongolante per il successo di Chi m’ha visto, fi lm appena uscito nelle sale in cui è produttore oltre che attore insieme a Pierfrancesco Favino. Ma pochi giorni fa, lo stesso Beppe ha smentito la sua partecipazione al Festival. «Mi lusingava che qualcuno potesse pensare che ero all’altezza, ma non è vero, non farò Sanremo, non è il momento», ha precisato Beppe. Se non è dunque Beppe Fiorello il prescelto per il prossimo Sanremo, rimane il fatto che nei corridoi Rai pare continuare a rimbalzare il nome di un Fiorello. Appunto, l’altro: lo showman e mattatore irresistibile, abituato ai palcoscenici più di Beppe, che per ora è a suo agio dietro la macchina da presa. E per Rosario sarebbe una sorta di ritorno al passato, perché lui a Sanremo c’è già stato: era il 1995, pensava di vincere con Finalmente tu, invece si è scontrato con Giorgia e la sua incredibile Come saprei. Ora potrebbe partecipare al Festival, senza gareggiare, ma in qualità di timoniere, e riscattare la mancata vittoria dell’epoca.

Di Gisella Desiderato

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