Colin Firth

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Colin Firth, Livia Giuggioli e Marco Bracaccia: ecco cosa è successo

Maura Messina | 24 Marzo 2018

Colin Firth protagonista di una spiacevole vicenda. Lui, lei e l’altro. Sembra la trama di un film già visto, ma […]

Colin Firth protagonista di una spiacevole vicenda.

Lui, lei e l’altro. Sembra la trama di un film già visto, ma questa volta a esserne protagonista, suo malgrado, è Colin Firth.

La spiacevole vicenda di Colin Firth

L’attore, vincitore di un premio Oscar per il film Il discorso del re, è stato coinvolto in una vicenda di cronaca che potrebbe incrinare definitivamente la sua immagine da divo impeccabile con una vita perfetta.

Andiamo con ordine. Il 6 marzo il quotidiano la Repubblica lancia una notizia bomba: Firth e la moglie Livia Giuggioli hanno denunciato per minacce e stalking il giornalista Marco Bracaccia, cronista dell’Ansa e amico d’infanzia di Giuggioli.

Colin Firth richiede l’intervento delle forze dell’ordine

La coppia avrebbe chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e della Procura di Roma dopo che il reporter avrebbe tormentato Livia nel periodo compreso tra settembre 2016 e i primi di maggio del 2017.

Messaggi, telefonate e persino una serie di foto osé della Giuggioli, inviate da Brancaccia a Colin, avrebbero costretto i Firth a vivere nel terrore:

Livia temeva di essere seguita dall’uomo che avrebbe anche potuto rovinarle la vita, sfruttando il suo mestiere di giornalista.

Come prevedibile, la notizia ha fatto subito il giro del mondo e subito è arrivata la replica del giornalista italiano:

«Io e Livia abbiamo avuto una relazione di un anno, iniziata a luglio 2015.

Lei e il marito all’epoca si erano lasciati e come ogni coppia ci siamo scambiati messaggi, foto, brevi video».

Nell’intervista rilasciata al sito Dagospia, Brancaccia ha spiegato: «Ho inviato due messaggi WhatsApp a Livia e un’email a Colin.

Questa è stata una ca**ata, lo ammetto, ma quando un amore finisce ci possono essere incomprensioni, e si possono fare errori. Parlare di stalking è assurdo».

In un’altra intervista al Times, il cronista dell’Ansa ha aggiunto: «Lei (Livia) ha presentato una denuncia contro di me con l’accusa di averla perseguitata.

Ma l’ha fatto per paura che io potessi rendere pubblico ciò che lei mi aveva rivelato sul suo matrimonio e sul suo lavoro».

Allo stesso quotidiano britannico un portavoce della famiglia Firth ha dichiarato: «Qualche anno fa, Livia e Colin avevano preso la decisione privata di separarsi».

-di Laura Molinari

L’articolo completo lo troverete nell’ultimo numero di Novella2000 in edicola dal 22 marzo.