I Cugini di Campagna contro LDA, che replica

Sanremo

I Cugini di Campagna contro LDA, che replica

Vincenzo Chianese | 1 Febbraio 2023

Sanremo 2023

I Cugini di Campagna si scagliano contro LDA e rivelano un retroscena sul loro incontro: il figlio di Gigi D’Alessio replica.

Le parole dei Cugini di Campagna e la replica di LDA

Quest’anno a partecipare per la prima volta al Festival di Sanremo saranno nientemeno che i Cugini di Campagna. La band, che ha fatto la storia della musica italiana, sul palco dell’Ariston presenterà il brano Lettera 22, firmato da La Rappresentate di Lista. In queste ore tuttavia è esplosa una polemica che coinvolge proprio il gruppo. I 4 artisti hanno infatti rilasciato una lunga intervista al settimanale Diva e Donna e nel corso della chiacchierata Ivano Michetti ha rivelato un retroscena che sta facendo discutere. Pare infatti, secondo le parole del cantante, che LDA non si sarebbe presentato e non avrebbe salutato la band durante le prove a Sanremo. Queste le dichiarazioni di Michetti in merito:

“Durante le prove abbiamo avuto modo di conoscere Ultimo e Leo Gassmann. Si sono subito avvicinati per presentarsi. Molto meno educato il figlio di D’Alessio, che non si è presentato… Noi a 20 anni andavamo a stringere la mano a gente come Claudio Villa”.

Le parole di Ivano dei Cugini di Campagna hanno naturalmente fatto il giro del web, arrivando fino allo stesso LDA, che così sui social ha deciso di intervenire. Con dei post su Twitter, il figlio di Gigi D’Alessio ha spiegato cosa sarebbe accaduto, facendo però una precisazione:

“Sto scoprendo adesso tutto ciò e a dire la verità mi dispiace tantissimo. Però mi reputo una persona onesta quindi mi sembra giusto dire che è vero non mi sono presentato ma non per volere mio ma perché non c’è stato modo. C’è stato un’enorme fraintendimento ed onestamente mi è sembrato un po’ brutto darmi del ‘maleducato’ però sicuramente avremmo modo di chiarire questo fraintendimento. E chiedo scusa se si sono offesi ma non è stata una cosa fatta apposta. In realtà c’è stata una piccola possibilità, ma non volevo disturbarli. Per me oltre ad essere un piacere sarebbe un onore stringere la mano a degli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Mi dispiace tantissimo che hanno visto della maleducazione in me”.

Che dunque nelle prossime ore avvenga un chiarimento tra i Cugini di Campagna e LDA?