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Da Bologna il microfono di Raffaella Carrà

Matteo Osso | 21 Marzo 2016

E’ partita in grande stile la 49esima edizione di Cosmoprof, la più grande manifestazione al mondo che riunisce sotto il […]

E’ partita in grande stile la 49esima edizione di Cosmoprof, la più grande manifestazione al mondo che riunisce sotto il tetto della fiera di Bologna tutti i professionisti del mondo della bellezza.
La fauna è quanto mai variopinta e divertente: dalle pantere di provincia, dalle facce verniciate e lucide come lumache e dalle unghie rigorosamente scomode si passa nel giro di pochi metri alla raffinatissima signora dai capelli color fata turchina, che passeggia leggiadra su un tacco 14, in un elegantissimo pantalone a palazzo con camicetta di una seta croccante più di un pacchetto di cracker.
La superficie della manifestazione è letteralmente sterminata, le novità arrivano a Bologna da tutto il mondo perchè è questo il “place to be”.
Qui si incontrano gli attori e si compie il gioco delle parti, qui intere dinastie mettono sul piatto il lavoro di mesi e mesi di ricerche e  sperimentazioni al constante insegiumento di quel piccolo passo in più verso la perfezione. Dove per perfezione intendiamo qualità dei prodotti, durata e affidabilità. Ma anche attenzione ai componenti e alle tecniche di produzione, alla naturalità più assoluta delle materie prime che accarezzino gentilmente la nostra faccia anzichè aggredirla limitandosi a coprire il difetto del momento.
Insomma, Cosmoprof è una cosa seria, al punto tale che il format tutto italiano è già sbarcato in Asia, a Shanghai e Hong Kong e in America, a Las Vegas e prossimamente a New York.
Ma c’è una curiosità che più di ogni altra ha subito catturato l’occhio e conquistato il cuore. Tra i milioni di prodotti, confezioni, pacchetti, campioncini uno tra tutti spicca protagonista assoluto: è il microfono di The Voice, quello che la Raffa nazionale brandisce tutti i mercoledì sera, dispensando sogni ed emozioni ai giovani concorrenti di uno dei talent di maggiore successo al mondo.
Delusione che ci attanaglia la gola quando , allungando la mano, scopro che non è un vero microfono ma una bottiglia di profumo. E io che mi vedevo già ancheggiare con Raffaella Carrà cantando il tuca tuca….