Donald Trump e sua moglie Ivana hanno lasciato Roma. Si sono imbarcati sull’Air Force One, l’aereo gigantesco e con ogni confort, per arrivare a Bruxelles. In volo, però, il presidente Usa ha scritto un post su Facebook. «Onore di tutta una vita per me incontrare sua santità papa Francesco. Lascio il Vaticano più determinato che mai a perseguire la pace nel nostro mondo». Con queste parole Trump sembra lasciare intendere che sia rimasto particolarmente colpito dall’incontro con il Santo Padre.
Stamattina, in Vaticano, ha ricevuto una medaglia raffigurante l’ulivo firmata da Bergoglio, che gli ha detto: «Gliela dono perché sia simbolo di pace. L’ho firmata personalmente per lei». Subito dopo la stretta di mano storica tra il Papa e il presidente degli Stati Uniti e lo scambio dei regali. Trump ha donato un cofanetto di libri al Santo Padre, che tempo fa aveva criticato la sua decisione di costruire il muro al confine col Messico. «E’ stato un grande onore. Non dimenticherò le sue parole», aveva detto Trump stamattina subito prima di salutare Papa Francesco. Così è stato. Sull’Air Force one ha preso il tablet in mano ed ha scritto un post sui social ricevendo migliaia di visualizzazioni.
Il viaggio italiano dei Trunp è stato mordi e fuggi: 19 ore nella Capitale con un pernottamento a Villa Taverna (blindatissima per l’occasione). Ieri sera il presidente Usa ha cenato con pizza italiana. Una vera prelibatezza. Stamattina dopo l’incontro con il Papa si è recato al Quirinale, dove ad attenderlo c’era Sergio Mattarella e poi ha pranzato con il premier Paolo Gentiloni.
Trump è arrivato a Roma con 70 auto, 5 aerei più quello presidenziale. Ha funzionato benissimo il sistema di sicurezza con qualche piccolo disagio per i romani e i turisti che si sono ritrovati stamattina in un caotico traffico. Ma non è una novità per chi frequenta la Capitale.
Le pagelle di Giovanni Ciacci sui look di Ivana e Ivanka