Il problema di salute di Eliana Michelazzo: la dichiarazione choc
Eliana Michelazzo sembra essere un fiume in piena. A mano a mano che passano i giorni la manager sembra mettere insieme i pezzi mancanti di un puzzle ancora non risolto in via definitiva. Ecco com’è proseguita la sua confessione a Non succederà Più:
“In qualsiasi posto andassi o qualsiasi lavoro avessi da svolgere io dovevo comunicarlo a Pamela Perricciolo. Lei a sua volta diceva tutto al suo ex fidanzato, ossia il fratello di Simone Coppi. Ogni singolo movimento non era un caso, era tutto segnato”.
Un’amara verità che Eliana fa fatica a comprendere e accettare. La figura del misterioso marito, come ben sappiamo si è poi rivelata inesistente:
“Nel momento in cui sentivo passare una moto speravo sempre fosse Simone Coppi, che veniva a prendermi. Anche ora, nonostante tutto, appena sento una moto penso sempre possa essere lui. In questo momento però mi chiedo chi possa essere quest’uomo. Ora ho scoperto che questo Simone Coppi è un modello svizzero. Mi spiego meglio: le foto che ho visto sono di questo ragazzo”.
Infine Eliana Michelazzo ha concluso la sua intervista choc parlando anche del suo problema di salute:
“Posso solo dire di aver buttato dieci anni della mia vita. Per me quando arriva la sera è un incubo. Ho chiesto di proposito una consulenza ad uno psicologo. E’ arrivato il momento di fare le mie cure psicologiche e di farmi seguire da qualcuno. Sono malata, io sono malata mentalmente. Farò le mie sedute psicologiche, adesso vatti a fidare di nessuno. come faccio? Devo pensare a curarmi ora. Adesso sono malata, ho uno sdoppiamento mentale, per questo io ho chiesto l’aiuto del medico”.
La dichiarazione choc di Eliana Michelazzo sicuramente porterà con sé delle reazioni da parte delle dirette interessate. Una realtà sconvolgente che ha arrecato danni importanti a chi è caduto in questa trappola. A dimostrarlo anche il problema di salute della donna. Ancora non siamo giunti al capitolo finale di questa storia che ha dell’incredibile. Come finirà? Staremo a vedere.