Eliana Michelazzo svela dettagli sul caso Pamela Prati
Contattata dal settimanale Spy, Eliana Michelazzo ha deciso di rispondere a dieci domande sul caso Pamela Prati. Anche in questa occasione la manager ha svelato dettagli importanti sull’agenzia e non solo.
Come già spiegato dalla stessa, l’agenzia è intestata a sua madre 80enne e per questo le è stato chiesto il motivo reale di questa scelta. La Michelazzo ha confidato di aver aperto la Aicos management insieme a sua mamma, persona di cui si fida, ma che i conti sono intestati a lei. Continuando poi a dire che non vorrebbe mai metterla nei guai e che è lei ad occuparsi di tutto, vista anche l’età della signora. Ha assicurato anche che tutte le persone che hanno lavorato per l’agenzia e che aspettano i vari pagamenti verranno risarcite al più presto.
Ad emergere ancora altri dettagli. In tanti si sono sempre chiesti come mai Eliana Michelazzo vivesse con Pamela Perricciolo:
“Io e Pamela Perricciolo abbiamo vissuto insieme per circa otto anni, eravamo come sorelle. E poi Simone Coppi, quello che credevo essere mio marito, diceva che non dovevo stare sola, ma che dovevo avere sempre accanto Pamela”.
Mentre alla domanda su quante denunce siano state realmente fatte in merito all’attacco con acido che avrebbe subito Pamela Perricciolo:
“Quando Pamela Perricciolo mi ha chiamato sotto casa diceva che era stata aggredita con l’acido, ho telefonato immediatamente alla polizia e sono scesa a vedere, poi abbiamo riferito ai poliziotti quanto accaduto. In seguito ho denunciato la Perricciolo, e sono stata convocata come persona informata dei fatti perché Pamela aveva detto a una nostra assistente che era stata ferita e io l’avevo fasciata, ma non era vero”.
Tra l’altro Eliana Michelazzo ha poi aggiunto e ribadito che questo presunto attacco con l’acido sia avvenuto sotto casa sua. Proseguendo poi di essere intervenuta solo in un secondo momento e dunque di non sapere se questo sia successo per davvero oppure no, perché non vi ha assistito in prima persona.
Un ulteriore dettaglio su cui Spy ha voluto far chiarezza sono i profili fake su Instagram:
“Il mio profilo Instagram è sempre lo stesso, ne ho solo aggiunto uno dell’agenzia che poi ho chiuso e in un’altra occasione ho dovuto aprire un altro account perché il mio era stato hackerato. Sono stati aperti profili a nome mio dall’estero che non erano miei, non li avevo aperti io”.
Ma non è tutto. Proseguendo le altre parole e dettagli svelati da Eliana Michelazzo…