Ora non ci sono dubbi: il Festival di Sanremo resterà nella sua sede storica almeno fino al 2028, secondo quanto stabilito dalla nuova Convenzione approvata dalla Rai. L’accordo potrà essere esteso fino al 2030. Tutti i dettagli.

Il Festival resta a Sanremo: accordo con la Rai

Il Festival di Sanremo non cambia casa. Nonostante le pressioni e le ambizioni di altre città italiane – prima fra tutte Torino – la storica kermesse della canzone italiana continuerà a svolgersi nella Città dei Fiori almeno fino al 2028.

A ufficializzarlo è stata la Rai, che in occasione del recente Consiglio di Amministrazione tenutosi a Roma ha approvato la nuova Convenzione con il Comune di Sanremo.

Presieduta dal consigliere Antonio Marano, con la partecipazione dell’Amministratore Delegato Giampaolo Rossi, la riunione ha dato il via libera al testo che stabilisce un’intesa triennale per l’organizzazione e la diffusione del Festival nelle edizioni 2026, 2027 e 2028. Ma non finisce qui: la Rai si è riservata la possibilità di prorogare l’accordo per un ulteriore biennio, estendendo così l’intesa fino al 2030.

Dopo mesi di voci su un possibile cambio di location, il comunicato Rai mette fine alle speculazioni: Sanremo rimane la sede ufficiale del Festival. Una notizia che delude chi sperava forse in un’edizione della manifestazione altrove, ma che conferma il forte legame tra la kermesse e la città ligure.

La Rai ha inoltre annunciato l’istituzione di un “osservatorio permanente tra Rai e Comune di Sanremo che svolgerà attività di monitoraggio per una efficace attuazione della Convenzione”. Questo aspetto servirà a garantire che ogni edizione venga organizzata al meglio, in linea con le esigenze produttive, turistiche e istituzionali.

In definitiva, la Rai punta sulla continuità: la cornice sanremese, amata dal pubblico e riconosciuta in tutto il mondo, resta il centro di uno degli eventi più attesi dell’anno. E se tutto andrà secondo i piani, potremmo vedere il Festival a Sanremo ancora per almeno cinque anni. Intanto Carlo Conti è già al lavoro