Gemma Galgani: primo amore e prima delusione
Al settimanale Gemma Galgani ha raccontato che ogni anno si sincerava che il ragazzo fosse libero e poi faceva di tutto per stare con lui. Aiutava la madre in cucina, così che lei le permettesse di uscire dopo cena. Da casa controllava la stanza del suo amato e quando la luce si spegneva, correva fuori, facendo finta di incontrarlo per caso.
Le passeggiate sul lungomare con l’accompagnamento musicale delle onde che si infrangevano sulla spiaggia, tenersi per mano, un abbraccio e l’abbozzo di un bacetto sulle labbra rappresentavano tutto il mio romanticismo. Mi sentivo al settimo cielo. Ricordo che una volta mi concesse di vendemmiare con lui, e poi di fare la pigiatura dei grappoli con i piedi nella tinozza, come si usava una volta, ma non erano le esalazioni dei grappoli pigiati che mi rendevano così euforica, ma essere lì con lui… in quella situazione che io ritenevo una rilevante e prestigiosa concessione!
Ma come ogni primo amore, anche Gemma Galgani è dovuta rimanere delusa da questo batticuore estivo.
Era bellissimo quel periodo tanto atteso per tutto l’anno, mi affacciavo alla vita piena di entusiasmo anche se ogni tanto mi dicevano che io per lui ero “quella di settembre”, perché ogni mese ne cambiava una. Ma io speravo di diventare la sua scelta, perché in fondo sentivo che mi voleva un pochino di bene anche lui… e quanto mi rispettava! Tenersi per mano ma solo sul lungomare, e i primi teneri baci… Lui si sposò ovviamente con una del posto, e per me fu il primo grande dispiacere e la prima delusione in amore!