Fine dell’incubo per la contessina Giada De Blanck. È stato infatti condannato a otto mesi (pena sospesa) con l’accusa di stalking un fan fin troppo pressante dell’ex naufraga della prima edizione dell’Isola dei Famosi.
Come riportato dal Corriere della Sera sarebbe uno sloveno di 30 anni, Christian Kocjan, il mittente disperato di messaggi d’amore che dal lontano 2004 cominciò a seguire passo passo la vita della De Blanck. Avendola notata in tv in occasione della sua partecipazione al reality, l’uomo si invaghì a tal punto che dal sito del fan club di Giada si spostò a insistenze sempre più serrate. Come spiare la donna, farle recapitare fiori o altri oggetti come nastri con incisa la propria voce.
I doni non hanno ottenuto l’effetto sperato ed è quindi partita la denuncia. «Questo era un tipico caso di “celebrity stalking”, perché perpetrato da un fan nei confronti del suo personaggio pubblico preferito» ha dichiarato l’avvocato della De Blanck Daniele Bocciolini. Che ha aggiunto: «Giada non ha voluto costituirsi parte civile, non vuole risarcimenti ma solo essere lasciata in pace. Mi spiace solo che la sentenza sia arrivata dopo 5 anni dalla presentazione della denuncia. Sulla concreta applicazione della normativa sulla violenza contro le donne dobbiamo fare ancora molto».