Maurizio Valenti, 52 anni, palermitano con una figlia di 17 anni ed un matrimonio finito 10 anni. Fa il bodyguard da 32 anni. Ha scortato una marea di personaggi: Pio e Amedeo, Rocco Siffredi, Massimo Giletti, Gabriel Garko e tanti altri. E’ stato lui a prendere al volo Gianni Morandi quando è caduto dal palco di Palermo dov’era in corso il concerto di Radio Italia. Improvvisamente, Morandi, che stava cantando Volare con Fabio Rovazzi, è volato (scusate il gioco di parole) finendo fuori dal palco dove c’era Maurizio pronto a salvarlo.
“Mi ha ringraziato e poi l’ha fatto anche pubblicamente” – ha racconto Valenti – Infatti, se non ci fossi stato io lui avrebbe preso in pieno la transenna. E non immagino con quale conseguenza…”
Dalla sera in cui Morandi è caduto Maurizio l’ ha soprannominato “Gianni Volandi”. Sicuramente, Morandi avrà sorriso visto il suo grande senso dell’humor.
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Tutto su Gianni Morandi.Occasionalmente è stato anche cantautore e compositore per altri artisti. È considerato una delle colonne portanti della musica leggera italiana, con oltre 50 milioni di copie dei suoi album e singoli vendute in tutto il mondo. È stato inoltre presidente onorario del Bologna dal 2010 al 2014.
Appassionato podista, Morandi ha corso in dieci maratone, tra le quali quelle di New York (due volte), Berlino, Londra, Parigi, Milano, Bologna. Ha partecipato anche a 41 mezze maratone dal 1997 ad oggi. Da sempre tifoso del Bologna, nel 2010 partecipò alla cordata di imprenditori bolognesi, organizzata dal banchiere Giovanni Consorte, per salvare la squadra di calcio felsinea dal fallimento. Il 20 dicembre dello stesso anno l’allora neo presidente del Club Massimo Zanetti lo nominò Presidente onorario, carica che Morandi ha ricoperto fino al 15 ottobre 2014, quando il club è stato acquisito della cordata americana guidata da Joe Tacopina.