Sta per uscire il primo libro di Giorgio Manetti, “cavaliere” del Trono Over di Uomini e Donne: si tratta di un’opera attraverso la quale spera di farsi conoscere meglio dal grande pubblico, nella quale parlerà dei momenti salienti della sua vita. Non mancherà, naturalmente, un riferimento alla sua storia d’amore con Gemma Galgani, nata durante il programma di Maria De Filippi. Una relazione dall’infelice epilogo, che adesso appartiene per entrambi al passato. Gemma, infatti, è legata a Marco Firpo, mentre Giorgio ha più volte dichiarato di non avere più interesse nei suoi confronti.
Alla love story con la Galgani, Manetti ha dedicato un intero capitolo. Ci sarà poi spazio per la sua vita in America, dove è rimasto per 25 anni, e per la sua storia prima della trasmissione televisiva. Le vicende che l’hanno reso protagonista insieme a Gemma hanno tenuto viva la curiosità degli spettatori. A interrompere la relazione è stata proprio la Galgani, che tuttavia non ha in seguito nascosto di essersi pentita della sua decisione.
Tra lettere e accese discussioni, i due non hanno vissuto molti alti e bassi, ma “George” è sempre rimasto irremovibile e non ha mai cambiato idea in merito alla sua decisione di non tornare con Gemma. Nonostante abbia conosciuto e frequentato alcune donne, arrivate in trasmissione proprio per lui, non ha trovato alcun nuovo amore. La Galgani, invece, ha iniziato una nuova relazione accanto a Marco Firpo, con il quale era già uscita diversi mesi fa, senza successo. I due stanno vivendo insieme l’estate e le cose sembrano andare a gonfie vele.
La frequentazione di Gemma ha fatto storcere il naso a Giorgio, che in più di un’occasione non ha nascosto le sue perplessità sull’autenticità del legame che la lega a Marco. Durante le puntate di Uomini e Donne non sono mancati gli scambi di battute al vetriolo tra i due ex, che non se le sono mai mandate a dire. Adesso la pubblicazione del libro scatenerà senza dubbio nuovi dibattiti (ai quali si potrà assistere dopo la pausa estiva di Uomini e Donne). Cosa avrà scritto Giorgio Manetti a proposito della relazione con “Gems”?