Pago Giorgio Panariello Novella 2000 n. 28 2023

Spettacolo

Giorgio Panariello: serata magica con Pago al Forte dei Marmi

Redazione | 28 Giugno 2023

Al Pura Vida di Forte dei Marmi va in scena uno show eccezionale: Pago incontra Giorgio Panariello ed è subito musica e risate

Giorgio Panariello canta Renato Zero

Chi ama divertirsi ma con classe ama il Pura Vida. Anche Giorgio Panariello ha scelto il locale di Manuel Botti a Forte dei Marmi per trascorrere una serata in allegria. Il mattatore toscano non ha però resistito al richiamo della musica, e ha dedicato ai presenti alcuni brani di Renato Zero, interpretati imitando la voce del mitico cantante romano.

Il palcoscenico offerto dal locale di Manuel Botti è diventato in poco più di sei anni un punto di riferimento per la movida, grazie alla sua capacità di far divertire i suoi avventori.

Relax e buon cibo si incontrano a due passi dal mare, in un’atmosfera magica nella quale Panariello ha intrattenuto gli ospiti del locale.

Il tour con Masini

I presenti sono stati avvolti dalle vibrazioni positive che si respirano al Pura Vida, che è pura energia e divertimento. Ma non solo, anche un volano di economia e arte. Giorgio Panariello, infatti, non è un cantante improvvisato, tutt’altro. L’attore e comico fiorentino sarà nei prossimi mesi protagonista de Lo strano incontro, uno spettacolo che girerà l’Italia con Marco Masini, celebre cantante vincitore di un Festival di Saremo tra le novità nel 1990 e tra i Campioni nel 2004.

Tra loro sarà uno “strano incontro fra due amici che non hanno assolutamente niente in comune, se non uno sguardo attento sulla vita con due modi diversi di raccontarla. Due artisti che, ognuno con la propria sensibilità, si incontrano e si scontrano in una sfida fra battute e canzoni nelle arene estive di tutta Italia”.

Insomma, Pura Vida non è solo buon cibo, relax e divertimento ma anche luogo di incontro di artisti e VIP che arrivano da ogni parte d’Italia per trascorrere del buon tempo di qualità nello splendido locale di Manuel Botti.

a cura di Giorgio Boccia – foto di Fabrizio Nizza