Ciacci contro la Guaccero: “Se Detto Fatto è crollato negli ascolti è perché non ci siamo più io e la Balivo”
Lo stylist dichiara di non essersi mai piegato ai giochi di potere, diversamente da altri che potrebbero aver contribuito al suo allontanamento.
“Forse le sue priorità (di Bianca Guaccero, ndr) erano altre e ha ceduto a giochi di agenzie e di potere politici interni alla Rai, ai quali io non mi sono mai sottomesso.
Io sono una persona libera, non ho partiti, non faccio parte di lobby politiche e non faccio parte di agenzie che mi piazzano a destra e a manca. Sono un battitore libero”.
Nel corso dell’intervista si avverte in ogni caso una generale difficoltà di Giovanni Ciacci anche solo a riferirsi dichiaratamente a Bianca Guaccero. Segno ulteriore, questo, che gli attriti fra i due sono ancora vivi.
“Perché dovrei nominarla?”, si domanda a un tratto. “Auguro lunga vita a Detto Fatto e alla conduttrice, ma che stiano lontani da me. Sto molto bene così”.
Eppure Detto Fatto è stata la vera vetrina mediatica attraverso cui Ciacci si è fatto conoscere. Il suo lavoro di curatore d’immagine e di gossip-addicted ha contribuito sicuramente ad accrescere il seguito del programma. Seguito che, fisiologicamente, a distanza di tanti anni dalle prime puntate comincia oggi ad affievolirsi. Ma anche su questo lo stylist ha un’opinione ben precisa:
“Oggi la media (degli ascolti, ndr) è crollata? Innanzitutto perché non ci siamo né io né Caterina. Il crollo è normale, perché era un programma fatto e basato su di noi”.
L’attrice pugliese deciderà di replicare all’amico?