Doppio compito nel daytime di oggi di Amici 23. Alessandra Celentano ha infatti mandato prima una lettera a Giovanni e poi una a Nicholas con due compiti diversi e per niente semplici. Il contenuto delle lettere era molto diverso avendo lei pensieri diversi su questi due ballerini. E anche la reazione dei due allievi è stata opposta l’una all’altra.

I compiti di Alessandra Celentano a Giovanni e Nicholas

I due allievi di Raimondo Todaro, Giovanni e Nicholas, nel daytime di oggi di Amici 23 hanno ricevuto un compito da Alessandra Celentano. Si è trattato di due compiti diversi e accompagnati da lettere anche queste con parole decisamente diverse. Sappiamo infatti che la Maestra sta apprezzando sempre di più il ballerino di latino-americano, mentre continua a criticare l’altro. Partiamo da Giovanni che ha letto le parole scritte dalle Celentano ed è rimasto decisamente sorpreso. La Maestra ha infatti scritto:

“Giovanni, sono sicura che se avessi studiato classico fin da piccolo oggi mi piaceresti molto. Ma per te non è tardi dato che non farai il danzatore classico. Certo, se avessi studiato classico non vedrei quella brutta postura nei giri che non riesci a migliorare a sufficienza e avresti delle braccia più controllate e pulite e i piedi lavorati. Sicuramente meglio di ciò che ti ritrovi oggi. Ma ripeto che stai facendo molti progressi. Mi piace come ci tieni alla tua passione, come lavori e come ti esprimi con forza. Ma con tanta naturalezza. È per questo che ti consegno una coreografia per me spiritosa, un po’ come sei tu, ma con tecnica. Sarà difficile per te sicuramente. Ti sentirai dire da me cose poco piacevoli. Ma sono certa che ne farai tesoro e sarà propedeutico per il tuo futuro. Ricorda: solo con le critiche si cresce”.

Poi Giovanni ha visto il video della coreografia che era molto difficile, ma ha ringraziato per le belle parole che la professoressa gli aveva scritto. Ha anche colto l’occasione per mandarle un videomessaggio in cui le ha detto che avrebbe provato a fare i giri alla seconda, ma se era possibile nel caso non gli fossero venuti bene di fare qualche piccola modifica. Lei ha accolto la richiesta.

La reazione di Nicholas al compito

Come dicevamo, un compito da parte di Alessandra Celentano è arrivato anche a Nicholas. Ma la lettera aveva un contenuto decisamente diverso da quella di Giovanni. La Maestra ha infatti scritto: “Nicholas, ti assegno un compito difficile: una mia coreografia con tecnica e non con tante prese stratosferiche. Ma tanto utile a te che non hai tecnica per niente e sei anche ostacolato da un fisico non predisposto a livello di doti. Se non hai le vere basi, se non provi sulle tue gambe cosa vuol dire danzare veramente, non puoi capire la differenza e non puoi ballare niente in modo decente. I tuoi progressi non bastano perché io possa considerarti ad oggi un ballerino. E le mie critiche ci saranno sempre finché non vedrò qualche spiraglio”.

“Il problema è che sappiamo che ci vuole tempo e qui ce n’è poco. Il tuo impegno è il minimo che puoi fare visto che hai la fortuna di essere qui. Peraltro non ti è mai stato negato. Penso che la tua mira sia lavorare in TV e fare qualunque cosa pur di esserci. Ma accontentarsi non sarà mai un consiglio che arriverà da parte mia. O mire alte per tutti i giovani allievi anche se non miei. Potresti diventare un ballerino commerciale visto ch sei facilitato dalla bellezza della parte superiore del tuo corpo e coperto da un bel pantalone largo. Inganni e va benissimo, ma almeno un po’ di tecnica, stile e movimento mi sembra il minimo. Cerca di capire anche altri punti di vista e non solo i tuoi per crescere veramente. Ti prego, non ti accontentare di quel poco che fai”.

Nicholas ha subito replicato con uno sfogo: “Che cosa devo fare io? Che non sono un ballerino questo è un suo pensiero. Io più di questo non posso fare. Questo è un problema suo. E a me dispiace che io non possa risolverlo in qualche modo, perché io in questo caso sono impotente. Ma non è che posso farle cambiare idea. Se io non pensassi di essere un ballerino, me ne sarei andato dal primo giorno. Non avrei neanche provato ad entrare probabilmente. Il fatto che sono ancora qua è perché io credo tantissimo in me. Io so che farò questo lavoro. Non c’è nulla che mi può fermare”.

Ha quindi spiegato poi che secondo lui non c’è solo la tecnica, ma anche tutte quello che un ballerino trasmette quando balla.