Chi è Giulia Mutti? La carriera, le collaborazioni e la vita privata della cantautrice versiliese che vuole conquistare Sanremo Giovani 2018.
Sta per iniziare Sanremo Giovani 2018 che andrà in onda in due serate imperdibili su Rai1 il 20 e il 21 dicembre. Saranno 24 i cantanti in gara ed è stata resa nota la lista completa dei concorrenti insieme a tutte le informazioni riguardanti l’evento. I nomi di coloro che gareggeranno sono davvero interessanti e sarà difficile scegliere i due che si meriteranno il posto tra i Big del Festival di Sanremo 2019. Tra questi possiamo trovare una giovane cantante toscana che promette davvero bene: Giulia Mutti. A differenza di molti suoi avversari, lei non proviene da qualche talent show, ma può vantare collaborazioni decisamente importanti. Riuscirà a conquistare anche Sanremo?
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su di lei dalla sua vita privata alla carriera come cantautrice.
Chi è Giulia Mutti? – L’infanzia e l’amore per la musica
Classe 1993, Giulia Mutti ha 25 anni ed è nata Pietrasanta (in provincia di Lucca), ma è cresciuta a Ripa, una frazione del comune di Seravezza (sempre in provincia di Lucca). Sin da ragazzina ha avuto la grande passione per il canto e la musica in generale. Da bambina, infatti, ha imparato a suonare il pianoforte, soprattutto per non sentirsi da meno rispetto alla sorella che già studiava questa disciplina. Ma la grande svolta nel canto è arrivata a 12 anni, quando cioè frequentava le scuole medie. Fino a quel momento Giulia non aveva mai cantanto, ma vide la locandina di un concorso canoro, così decise di partecipare. Quella scelta è stata la prima pietra per costruire la sua carriera musicale.
Negli anni, quindi, Giulia si è dedicata alla scrittura di molti testi, senza però assemblarli con la musica. A dare un’ulteriore svolta alla sua vita, è stato l’incontro con Stefano Francesconi che la spinse a diventare cantautrice.
Foto da Instagram
Giulia Mutti: il primo disco e le collaborazioni con i più famosi cantanti
Il vero salto di qualità è arrivato nel 2012, quando cioè Giulia Mutti ha incontrato Fabrizio Barbacci, produttore discografico, musicista e compositore che negli anni ha lanciato i Negrita e ha collaborato con Ligabue a Campovolo. Con lui Giulia è riuscita ad elaborare il suo primo disco di inediti che l’ha vista dedicarsi alla scrittura di brani e confrontarsi con grandi professionisti del settore, come Steve Lyon e Michael Baker.
Grazie a tutto questo, ha potuto collaborare con grandi artisti italiani aprendo anche l’evento del 2014 “Donne in Canto” che ha avuto tra le protagoniste Malika Ayane, Irene Grandi, Paola Turci e Giusy Ferreri. Inoltre ha anche aperto gli spettacoli di artisti come Paolo Vallesi, Pfm e Paolo Ruffini.
A Sanremo Giovani 2018, Giulia si presenta con il brano “Almeno tre” che ha descritto ai microfoni di TgCom.
È un atto di coraggio, di rivincita morale, di consapevolezza, è la fase della vita in cui vuoi raccogliere i frutti della tua semina. È energia, orgoglio e determinazione, forza che spacca gli argini di una vita dimessa. Almeno tre è voglia di farcela, di prendere la propria vita in mano e trascinarla fuori da ogni negatività. Guardati allo specchio quando ce l’avrai fatta e sorridi. Almeno una volta, almeno due, almeno tre.
Giulia Mutti può essere seguita sul suo profilo Instagram dove condivide spesso i suoi successi nella carriera.