Dopo aver letto di numerosi attacchi da parte del web nei confronti di Silvia Romano, il premier Giuseppe Conte interviene prendendo le difese della volontaria
Ancora una volta a finire al centro dell’attenzione è Giuseppe Conte. In questi difficili mesi il premier sta dando il massimo per gestire al meglio delle sue potenzialità l’emergenza sanitaria che sta piegando in due il nostro paese. Nel mentre, solo qualche giorno fa il Presidente del Consiglio ha accolto Silvia Romano a Ciampino, dopo che la volontaria ha fatto rientro dal Kenya dopo ben 18 mesi di prigionia. Le immagini del momento hanno naturalmente fatto il giro dei social, commuovendo i più.
Tuttavia tanti altri hanno duramente attaccato Silvia Romano sul web, con commenti indegni. La giovane 23enne, infatti, ha pubblicamente ammesso di essersi convertita per sua scelta all’Islam, e la cosa ha fatto storcere il naso a numerosi cittadini. Ma non solo. È infatti girata voce che lo Stato abbia pagato ai terroristi ben 4 milioni di euro per liberare la volontaria, e l’indiscrezione ha scatenato l’ira di gran parte del web. Adesso però a prendere le difese della Romano è proprio Giuseppe Conte. Dopo aver letto dei numerosi attacchi a Silvia, il premier ha voluto dire la sua. Queste le sue dichiarazioni in merito:
“Dico soltanto a chiunque abbia da speculare su Silvia Romano: per poter speculare su di lei ci dovremmo ritrovare a 23 anni rapiti in Kenya. Dovremmo essere trasportati da persone armate di kalashnikov nella foresta, camminando sino a 9 ore al giorno per un mese. Passare in quattro rifugi consecutivi. Essere continuamente sorvegliati da persone con kalashnikov. Dopo, quando si fa questa esperienza, si ritorna qui, e allora vi potremmo ascoltare e fare tutte le conseguenze del caso.”
Silvia Romano nel mentre non sembrerebbe aver intenzione di replicare agli attacchi del web. Che la volontaria però decida di ringraziare almeno Giuseppe Conte per aver preso le sue difese? In attesa di ulteriori news, noi di Novella 2000 ci uniamo alle parole del premier, e condanniamo tutte le accuse ingiustificate e immotivate nei confronti della Romano, che adesso finalmente potrà tornare a poco a poco alla sua vita di sempre.