Le parole di Paolo Masella su Napoli

Nelle scorse ore Paolo Masella ha commesso una gaffe enorme! Il neo concorrente del Grande Fratello, romano di nascita e macellaio di mestiere, si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni su Napoli che stanno facendo MOLTO discutere sul web.

Nel suo discorso Paolo Masella ha detto quanto segue: Per i miei gusti Napoli non rientra neanche nelle prime cinque perché c’ha poca cultura. Storia culturale, nel senso di artistica. Nel senso che ti direi Roma e, dopo Roma, Firenze e Venezia“.

 A interrompere subito il giovane ci ha pensato Massimiliano Varrese che, stupito da queste affermazioni, gli ha fatto notare: Ma Napoli è una delle città più culturali d’Italia…”

Non contento Paolo Masella ha continuato a dire la sua: “Non culturali nel senso che se io ci vado in giro, per me personalmente non ci vedo tutti i… come ti posso spiegare? Colosseo, Circo Massimo…”

A quel punto Massimiliano Varrese l’ha invitato a non fare paragoni tra Roma e Napoli, perché prive di senso, sottolineando come anche il capoluogo della Regione Campania abbia un patrimonio storico pazzesco. Insomma l’attore ha redarguito in qualche modo il coinquilino.

Paolo Masella però non sembra averne voluto sapere e ha rincarato ancora la dose: “Intendo a confronto di altre regioni d’Italia. Ci stanno regioni che mi trasmettono più cultura. Se vado a Firenze, e vado agli Uffizi, me ne passa talmente tanta…”. Oltre Massimiliano Varrese, anche Letizia Petris ha detto di non essere d’accordo con lui e subito ha cercato di defilarsi dall’argomento: Ma a livello tuo quindi, tuo come persona magari”

Le critiche sui social

Quanto detto da Paolo Masella è stato ascoltato da tantissimi telespettatori (napoletani compresi) che seguono con attenzione le dinamiche del programma.

Sui social non solo è stato ripreso il momento preciso con queste affermazioni, ma c’è anche chi ha sbottato nei confronti del gieffino. Il ragazzo ha attirato a sé una marea di critiche:

Quindi per il macellaio Napoli avrebbe poca storia culturale e artistica? Tralasciando il fatto che ha confuso le regioni con le città, ma questo è un altro discorso. Perché parlare quando non si ha niente di intelligente da dire?”

Chi arriva proprio da Napoli, l’ha presa ovviamente sul personale e ha sbottato contro Paolo Masella:Cosa non avrebbe Napoli? Noi abbiamo una storia teatrale, cinematografica, artistica, musicale paesaggistica, leggendaria, culinaria mitologica, letteraria. Napoli è culla dei più grandi scrittori, attori, poeti, cantautori. Dormi va!!”.