Irama: Il monologo in onore di George Floyd commuove il web (VIDEO)

NEWS

Il monologo di Irama in onore di George Floyd commuove il web (VIDEO)

Andrea Sanna | 6 Giugno 2020

Amici Speciali: il bellissimo monologo di Irama in onore di George Floyd (VIDEO) “Me lo sono goduto, non potevo scrivere […]

Amici Speciali: il bellissimo monologo di Irama in onore di George Floyd (VIDEO)

“Me lo sono goduto, non potevo scrivere in quel momento, io mi sono emozionato, non so voi…” così Irama commenta sui social il commovente monologo che ha recitato, in chiusura di puntata, prima di trionfare ad Amici Speciali. Il vincitore dell’iniziativa, infatti, ha voluto rendere onore a George Floyd, brutalmente soffocato da un poliziotto in America. Un fatto che ha sconvolto il mondo intero e che negli States ha provocato manifestazioni e guerriglie urbane.

Questo periodo storico, segnato anche dalla presenza del Coronavirus, non può lasciarci indifferenti. E Irama, artista dall’animo sensibile, non ha potuto fare a meno di far luce su questa terribile vicenda. Integralmente abbiamo così deciso di proporvi, per iscritto l’intero monologo scritto da Irama per la Finale di Amici Speciali:

“Non riesco a respirare e non me ne sono mai accorto. È assurdo respirare, ci pensi mai? Non ce ne accorgiamo nemmeno mentre lo facciamo. Ora che te l’ho detto ci fai caso, è quasi scomodo. Pensaci, non è più così naturale, te lo devi ricordare. Come quando sei nel letto con lei e vabbè e inizi a fare l’amore, il respiro affannato di due amanti che si stringono l’uno nell’altro come polmoni. Certo, è automatico dovessi anche pensare a respirare mentre stai facendo l’amore, sarebbe un casino”.

Ha proseguito Irama, visibilmente commosso, con i presenti in studio rapiti dal momento:

“Che figata! Figata è il respiro. In un bosco anche le piante respirano o il mare. Quando sei davanti al mare, il respiro del mare, ma che c***o di polmoni deve avere il mare per respirare così forte? Però, lo capisco, certo. Anch’io sono un cantante e io il respiro lo rubo, in quel momento ne ho più bisogno io di te. Anzi tu mi rubi il respiro. Come credi che riesca a prendere quella nota così in alto senza fiato? No. E a te a cosa serve in quel momento? Anche tu respiri. Ma lo sai perché respiri? Tu cosa respiri a fare?”.

Irama infine ha aggiunto, facendo chiaro riferimento, se ancora non fosse stato abbastanza chiaro, alla morte di George Floyd:

“Perché qualcuno ti ha dato la possibilità di respirare togliendola ad un altro? Ma spiegami chi c***o chi deve decidere chi deve respirare e chi non deve? Ma lo sai per cosa respiri? Sai che non basta respirare per essere uomini? Io il mio respiro lo sputo in faccia a chi mi dice che non posso respirare. non sono come te, non sono un vigliacco e non nascondo il mio inutile respiro dietro uno stupido telefono. Io non gli schiaccio la testa sull’asfalto come lo chiamate voi, un negro, mentre sua madre lo sta cercando piangendo e urla il suo nome perdifiato e lui ruba il suo ultimo respiro per dire ‘mamma’. Non sono un negro come lui, ma respiro come lui. Adesso io piango con lui perché adesso io sono lui. Adesso non uccidermi”.

Ed ecco anche parte del bellissimo monologo di Irama in onore di George Floyd

Monologo che ha commosso di tanto il web. Abbiamo raccolto infatti alcuni commenti dopo le parole pronunciate da Irama nel palco di Amici Speciali. Continua…

< Indietro Successivo >