Per il seno
Sì, ci siamo! Sembrerebbe proprio che cominci l’estate, in alcune regioni più fortunate si assiste a timidi tentativi di scoprire le braccia e poi, pian pianino, il resto del corpo. Per chi è stato molto previdente e ha provveduto durante l’inverno, è una gioia poter esibire quel décolleté tanto sognato e che madre natura aveva negato.
Questo è proprio il momento più adatto: le protesi, dopo un paio di mesi, si sono assestate e le cicatrici cominciano a scomparire. Allora via con magliette aderenti e camicie aperte… Il décolleté è il décolleté!
Purtroppo, per chi ha tardato, ci sono davvero pochi giorni. Un intervento di mastoplastica additiva, tra convalescenza e assestamento delle protesi, richiede un mesetto prima di poter andare al mare. Quindi va fatto entro giugno, altrimenti meglio rimandare al prossimo autunno…
Per le braccia
Ma il corpo non è solo seno. Anzi, le braccia: ne vogliamo parlare? Oggi per le braccia, che hanno sempre rappresentato un annoso problema, ci sono rimedi fino a qualche tempo fa impensabili.
La ridensificazione innanzitutto, che consiste nella somministrazione, per via sub dermica, di un prodotto a base di acido ialuronico, assieme a un cocktail ridensificante con aminoacidi, vitamine, antiossidanti…Non sarà la panacea di tutti i mali, ma funziona.
E poi, sempre per chi non vuole affrontare un’operazione chirurgica, che lascia comunque delle lunghe cicatrici che qualche volta si vedono e qualche volta no, i fili, straordinari, in polidiossanone, con tante piccole ancorette lungo il filo che hanno il compito di tirar su i tessuti. La durata? Sufficiente a coprire tutta l’estate, ma comunque sei mesi.
Per l’addome
E che vogliamo dire dell’addome? Innanzitutto siamo proprio al tempo limite per una addominoplastica. Ma se non siamo ancora pronti… ecco la lipoaspirazione per gli uomini, che di solito hanno tessuti più resistenti e grasso che si accumula lungo i fianchi, le cosiddette maniglie dell’amore, e lipoaspirazione delle culotte de cheval per le donne. Oppure – ma non è proprio la stessa cosa – infiltrazione di citilcolina o acido ursodesossicolico nell’addome e nelle ginocchia per le donne.
Che brutta cosa quelle ginocchia che danno l’idea di gambe a X, mentre è solo grasso accumulato!
Contro il sudore
A questo proposito, il sudore? Il sudore è fisiologico, ma talvolta esagera e crea delle vere barriere d’acqua addirittura sulla pianta dei piedi, sul palmo delle mani, sulle ascelle, sul cuoio capelluto… e allora via con la tossina botulinica che, se concentrata, è un favoloso rimedio per le rughe. In forma più diluita, invece, “asciuga” letteralmente le aree che danno più fastidio.
Pensate che a volte il sudore impedisce di indossare i sandali!
Oddio, ho detto troppo… E di cosa parlerò la prossima volta? Ma no, qualcosa troveremo ancora.
Se volete, però, scrivetemi e chiedetemi notizie. Di quel che volete, senza problemi!
a cura di Giuseppe Sito