La confessione di Liam Payne
In queste ore a finire al centro dell’attenzione mediatica è stato nientemeno che Liam Payne. Il cantante, che come è ben noto è uno degli ex membri degli One Direction, da qualche anno ha dato ufficialmente il via alla sua carriera solista, pubblicando un album e alcuni singoli di successo. Nel mentre il giovane artista solo da qualche giorno ha messo un punto alla sua relazione con Maya Henry, terminato soprattutto per via della pandemia. In queste ore però il cantante è stato ospite del podcast di The Diary of a CEO, con lo speaker Steven Bartlett, e durante l’intervista è accaduto qualcosa di inaspettato.
Nel corso della chiacchierata Liam Payne ha parlato a lungo della sua vita mentre era un membro degli One Direction, e a quel punto ha fatto delle rivelazioni scioccanti che stanno facendo il giro del web. L’artista ha infatti raccontato di essere stato dipendente dall’alcol, e di aver pensato anche al suicidio. Ma cosa è accaduto e perché Liam si è spinto fino a questo punto? Questo il suo forte racconto, riportato da FanPage:
“Ho vissuto una fase in cui bevevo in continuazione. In alcuni momenti ho anche pensato al suicidio. Ho faticato a rimanere sobrio in tournée. Ricordo che per un periodo sono circolate delle foto di me su una barca con la faccia tutta gonfia. Quella faccia, che era 10 volte più grande di come ce l’ho adesso, era la classica faccia da pillole e alcol. Questo succedeva perché il miglior modo per proteggerci dal mondo esterno era quello di chiuderci a chiave nelle nostre stanze. E cosa c’era nella stanza? Il minibar. Ho vissuto una festa che sembrava andare avanti da anni. Era l’unico modo per farcela. Ci sono stati dei momenti in cui ho davvero pensato al suicidio. Per me è stato davvero molto difficile e sono cose di cui non ho mai parlato con nessuno”.
Ma non è tutto. Proseguendo infatti Liam Payne ha anche svelato come ha vissuto la fama a 16 anni, e cosa è accaduto durante gli ultimi mesi di pandemia.