La ricordano tutti per le sue coreografie, l’attività teatrale, ma anche per aver condotto programmi su Mediaset. La più amata dagli italiani (questa frase Lorella Cuccarini la porta con sé) si racconta in una lunga intervista a Il Fatto quotidiano. Parla a 360°, senza peli sulla lingua. Pippo Baudo è stato il suo padre artistico, Antonio Ricci l’uomo che ha tracciato indelebilmente la sua carriera a Mediaset. Ricci, Lorella, lo ricorda così: “Mi fece scoprire le doti e risorse che non sapevo di avere”. Di Baudo, invece, racconta: “era un maestro severo che mi tenne dentro la partita nonostante avessi fatto tutto per farmi estromettere dal gioco, a due giorni dall’inizio di Fantastico6”. La Cuccarini rispolvera i ricordi di più di vent’anni fa e parla di quell’incidente la sera prima del programma, dopo una cena con tutto il corpo di ballo. Lei e un amico finirono contro un muretto. “Mi spaccai la testa sbattendola contro la nuca del guidatore. I punti di sutura, la corsa in ospedale e il sospetto di aver gettato tutto il mio lavoro fatto in precedenza in un solo istante. Baudo mi fece una lavata di capo. Non mi cacciò. Mi perdono. Feci Fantastico 6 con i cerotti sotto il trucco e i cerotti sulla fronte”
di Francesco Fredella