Cristiano Malgioglio serve la cena di Natale per i senzatetto organizzata dal locale LeccoMilano. Il suo ultimo brano spopola ovunque.
Dopo il Grande Fratello Vip ci troviamo di fronte un Cristiano Malgioglio veramente
inedito: eccolo servire la cena per i senzatetto organizzata nella notte di Natale dal
LeccoMilano. Per una notte, il proprietario Paolo Sassi ha voluto trasformare il suo locale, un’istituzione gay friendly della città, in un luogo magico, dove regalare un sorriso ai bisognosi. E Malgioglio ha servito ai tavoli e ha anche intonato due
canzoni.
Cristiano, una svolta nella tua vita: dai riflettori e i lustrini all’attenzione
per il sociale e i più deboli.
«Spero di partecipare ancora a serate di questo tipo. Amo regalare un sorriso a chi da tempo soffre. Questa sarà la mia prossima missione».
Novella 2000 l’aveva annunciato settimane fa, sarai una suora laica. Lasci
lo spettacolo?
«No. Faccio tantissime serate, ma gli orari sono impossibili. I ragazzi vanno
in discoteca all’una di notte e io mi ti trovo a cantare alle due. Arrivo a casa
che sono sfinito, ma allo stesso tempo sono contento di vedere tanti giovani
che si interessano a me».
Dopo il Gf Vip ti hanno scoperto anche i ragazzi più giovani.
«Pensate che il video della mia canzone Mi sono innamorato di tuo marito ha avuto dieci milioni di visualizzazioni. In ogni locale dove vado ho migliaia
di fan. È sempre sold out con un pubblico di tutti i tipi».
Suora laica sì, ma ciuffo e microfono non si toccano, insomma.
«Appena uscito dal Grande Fratello Vip sono andato dal mio parrucchiere Miki a Porta Venezia dove vanno molti sportivi tra cui Mario Balotelli. Lui è etiope e conosce tutti i trucchi per farmi stare il ciuffo sempre bianco e dritto in testa. Dal mio ciuffo non mi separo
più, sarebbe come separarmi da un pezzo della mia vita».
Senti qualcuno dei tuoi compagni di Casa al GfVip?
«Sento solo Simona Izzo, ma l’amica del cuore rimane Aida Yespica. Ho girato
l’Italia per i “fi rmacopie” del mio nuovo album, Sonhos che contiene undici brani, cover della tradizione portoghese e brasiliana. Nei prossimi mesi dovrei partecipare al programma Anni Sessanta condotto da Nicola Savino su Italia Uno. Sempre che io
non scelga definitivamente la via del volontariato».
di Ivan Rota