Le parole di Marco Carta.

Proseguendo, il sardo ha aggiunto:

“Con la tac i dottori hanno visto che c’era una macchia gigantesca nell’addome. La dottoressa ha detto “o è un’ulcera o una diverticolite”. Nel secondo caso mi avrebbero dovuto mettere delle cose esterne per il drenaggio. Mi hanno dovuto operare subito, mi hanno preso per i capelli, perché ero molto grave. Mi hanno aperto e tenuto con due ganci. Quando mi sono svegliato la prima cosa che ho fatto è controllare se mi avessero messo qualcosa di esterno e mi è stato detto che l’intestino si era perforato, ma i dottori hanno voluto vedere se si poteva riparare da solo e ce l’ho fatta. Mi hanno messo 37 punti”

Adesso, per fortuna, Marco Carta sta bene, e può tornare ad emozionarci con la sua voce. Noi gli facciamo un grande in bocca al lupo e attendiamo con ansia le sue prossime mosse.

Indietro