Marco Maisano lascia Le Iene,il programma amatissimo dai giovani (e non solo), in onda su Italia1. Approda a Nemo su Rai2 dove ritrova un ex collega: Enrico Lucci.
Ma chi è Marco Maisano? Ve lo presentiamo, in breve, se non conoscete i dettagli della sua vita. Classe 1989, nato a Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, ma cresciuto ad Arezzo. Finito il liceo decide insieme al suo migliore amico di partire per un viaggio in Nepal e da allora non è stato più fermo. Si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza a Roma, ma poco dopo decide di andare a vivere in Marocco, paese nel quale si ferma per più di un anno e dove impara l’arabo, mentre i quattro successivi li passa a viaggiare in medio oriente, sua grande passione. Inizia presto a scrivere dei sui viaggi in Israele, Libano, Giordania e Kosovo per The Post Internazionale. Nel 2014 è co-fondatore insieme ad un gruppo di amici della rivista online Inkorsivo.com, con la quale tutt’ora collabora. Sempre nello stesso anno lavora ad un documentario in Iraq per l’agenzia inglese Journeyman Picture. All’inizio del 2015 finalmente si laurea, ma la carriera da giurista non fa per lui. Decide quindi di trasferirsi a Milano e inizia a collaborare stabilmente con ilGiornale.it e al progetto “Gli occhi della guerra” per i quali realizza reportage nel Kurdistan iracheno e in Turchia. E’ autore per Le Iene per cui ha realizzato servizi dalla Libia e dal Kurdistan.
Il coraggio di un giornalista dal sangue freddo che abbiamo visto spesso col giubbotto antiproiettili. Maisano è stato il protagonista di una vicenda che ha avuto il lieto fine, tra le tante storie che ha raccontato. Nella puntata del 12 marzo ha firmato un servizio dedicato alla piccola Emma, rapita dal padre nel dicembre del 2011 e portata ad Aleppo, in Siria. Il programma di Italia1, già in passato, si era occupato della vicenda: nel 2012 con Pablo Trincia e poi con Mauro Casciari, che avevano rintracciato il padre rapitore. Adesso è toccato a Maisano incontrare il padre di Emma, che è stato arrestato grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Alice Rossini, madre di Emma, ha riabbracciato sua figlia dopo 5 anni.
Sulla sua pagina ufficiale Facebook, Maisano scrisse: «É finita. É tutto vero. Emma é in Italia con sua madre Alice. Sta bene. Questa foto l’abbiamo scattata qualche minuto fa. Siamo tutti molto felici… Un grazie speciale va a chi fin da subito é partito in soccorso di Emma e di Alice: Pablo Trincia, Mauro Casciari, la Polizia di Stato e, ovviamente, Mauro Pilay detto “Pedro” instancabile autore che non ha mai smesso di crederci». Un bel servizio. Maisano ha ricevuto l’abbraccio di tutti i telespettatori.