Ieri (12 febbraio) è stata un’altra giornata dedicata al Festival di Sanremo conclusosi lo scorso sabato. Dal palco dell’Ariston, Massimo Giletti ha condotto una puntata dell’Arena incentrata sulla 67edizione della storica competizione.
Nel corso di tutto il pomeriggio il conduttore ha mostrato alcune parti di un’intervista che ha fatto ha Maria De Filippi, punta di diamante del Festival, che ha tenuto le redini della trasmissione insieme a Carlo Conti. Un “prestito” da parte delle reti Mediaset che ha fatto molto discutere, ma che non ha deluso le aspettative del pubblico.
Una parte centrale delle parole di Maria è stato il momento in cui ha descritto le scale di Sanremo e il loro valore simbolico:
«Mi sono sentita a mio agio solo sedendo sui gradini. Le scale di Sanremo di quest’anno erano le più difficili della storia perché si componevano. Tu dovevi mettere i piedi solo dove c’era il bianco, se mettevi i piedi al di là del bianco il rischio del buco c’era. Io mi sono detta, se tu guardi Wanda Osiris le scendeva guardando alla platea. Se lo fai per guardare lo scalino senza cadere… Perché fare qualcosa che non sai fare?».
Su Sanremo, infine, ha detto:
«Quando guardi Sanremo non sai mai dove deve guardare e mettere le mani. Io avevo due possibilità, o me stessa o faccia da Festival. Avevo paura che faccia da Festival mi venisse male e allora sono stata io, non ho finto faccia da Festival. Maurizio mi ha sempre insegnato tutto e mi ha detto di essere me stessa!».