La richiesta di Massimiliano Varrese nei confronti di Beatrice Luzzi
Dopo un periodo di pace, è tornata la guerra tra Massimiliano Varrese e Beatrice Luzzi. Lui si è schierato dalla parte di Sara Ricci che, come sappiamo, ha lanciato varie accuse nei confronti della collega. E appunto ha trovato il sostegno dell’attore. E così anche nella puntata di oggi c’è stato un nuovo scontro, soprattutto dopo la sorpresa che Beatrice ha ricevuto dai figli.
La Luzzi, infatti, ha ricevuto la visita dei suoi due figli. È stato un momento molto bello e toccante. E in questa circostanza il figlio maggiore, Valentino, ha detto una frase molto forte proprio riguardante Massimiliano. Prima di salutare la mamma, le ha sussurrato all’orecchio “Non è un uomo, si comporta da uomo ma non lo è. Sappiamo di chi sto parlando”. E le ha detto anche di non fidarsi di lui. Beatrice all’inizio non capiva di chi stava parlando e quindi ha chiesto più volte al figlio che alla fine ha fatto appunto il nome di Varrese.
Questa cosa non è passata inosservata dentro la Casa del Grande Fratello infatti proprio Massimiliano Varrese, parlando con Anita, ha detto: “Non mi sembra giusto portare messaggi dall’esterno. Non ce l’ho con un ragazzino di 15 anni, ma con lei che gli ha chiesto il nome“. Più volte nel corso della puntata ha chiesto al conduttore di poter intervenire, ma Signorini gli ha dato la parola solo poco prima delle nomination.
A tal proposito Varrese si è alzato in piedi e nel fare il suo intervento ha chiesto anche di prendere un provvedimento disciplinare nei confronti di Beatrice. “Io non giudico un ragazzo di 15 anni che difende la mamma. Ma credo che ci sia stato un inquinamento sul gioco dire di non fidarsi di qualcuno”, ha detto. “E Beatrice non ha perso occasione di chiedere più volte chi fosse questo qualcuno di cui non si dovesse fidare in casa. È uscito fuori il mio nome. Non so quanto questo sia da regolamento”.
La discussione è andata avanti a lungo e il conduttore ha detto che avrebbe controllato e preso in considerazione la sua richiesta. Comunque ha specificato che si trattava semplicemente di un pensiero del figlio e che non ha portato notizie dall’esterno.