Un nuovo commento di Morgan sull’ultima puntata di X Factor
Nell’ultima puntata dei live di X Factor andata in onda è successo di tutto. E il protagonista in assoluto è stato Morgan. Il giudice, infatti, ha praticamente litigato con tutti i presenti, dai colleghi alla conduttrice fino a ricevere grandi critiche da parte del pubblico. Ad esempio è riuscito a far arrabbiare Dargen D’Amico, che è sempre una persona molto pacata. Oppure ha avuto un’accesa discussione con Ambra durante un’esibizione fino ad alzarsi e andarsene (tutto ripreso da una persona presente nel pubblico). Ha lanciato una frecciatina a Francesca Michielin dopo la gaffe della precedente settimana. E Infine ha avuto una battuta infelice su Fedez e la depressione.
Come detto, sul web in tantissimi lo hanno criticato non solo per l’atteggiamento nel non far parlare gli altri e non portare rispetto, ma appunto anche per argomenti delicati usati con leggerezza. Il musicista era quindi intervenuto riguardo la frase sulla depressione spiengando che gli era uscita male e che questo argomento a lui è molto caro. Infatti suo padre si è suicidato perché depresso e lui stesso ha sofferto di questa malattia.
A distanza di due giorni, però, Morgan è tornato a parlare di quanto successo a X Factor e in generale di tutto il polverone mediatico che si è creato. Ecco che quindi ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram in cui ha messo delle foto di leoni aggrediti da branchi di iene. Ha voluto quindi mettere a paragone il mondo animale con quello umano e si è paragonato lui stesso a un leone aggredito da un branco di iene. Ecco le sue parole:
“Immagini dall’ultimo live di X Factor. Siamo così sicuri che la distinzione tra l’uomo e l’animale risieda nel saper fare la rappresentazione di sé, ovvero l’arte? Perché, a giudicare da queste immagini che ben ci descrivono la modalità con cui avvengono le puntate del live di X Factor, pare che l’appartenenza allo stesso regno di creature viventi sia più profonda di quanto si creda.
Sarebbe molto utile studiare gli animali selvaggi dal punto di vista della facoltà di produrre arte. Cosa che non si fa, invece, perché si da per scontato che non ne siano capaci. Saltando così a piè pari alla pretesa di farla imparare all’intelligenza artificiale, prima di dedicarsi a individuarla nelle innumerevoli specie animali. Credo si capirebbe la connessione tra le iene che attaccano il leone in branco e i comportamenti umani che sono messi in scena e diffusi nei programmi televisivi. Dove la furia dei più viene scagliata contro un solo individuo per via della sua virtuosità”.
I commenti sotto al post sono divisivi, tra chi lo sostiene e chi invece ha continuato a criticarlo.