“Con la mia presenza penso di portare la mia visione della musica, non solo dal punto di vista professionale ma anche dal punto di vista del perché fare musica. Per ma la musica è un percorso e una urgenza. Spero di poter trasmettere il fatto che X Factor è soltanto una tappa di un percorso, che può essere molto utile”. Lo ha spiegato Manuel Agnelli degli Afterhours, parlando della sua futura esperienza come giudice a X Factor e relative polemiche. Insieme a lui Rodrigo D’Erasmo, violinista della band.
E poi continua…
“La morte è quella che ci siamo trovati a guardare non solo io ma anche altri della band negli ultimi anni. Per noi è stato devastante ma anche illuminante, per questo parlo di rinascita. Mi ha fatto diventare adulto e mi ha costretto a scegliere fra le cose che sono veramente importanti e quelle che sono di contorno”. Lo ha spiegato Manuel Agnelli degli Afterhours, parlando dell’ultimo disco in uscita il 10 giugno, che si chiama ‘Folfiri o Folfox’, dal nome di due chemioterapici. “Noi musicisti siamo molto fortunati perché abbiamo la musica che ci fa buttare fuori” le cose negative, e in questo modo “riesci a rinascere e a ripartire”, ha aggiunto.