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Fabio Basile, l’oro del judo a Rio: la nuova star tra selfie e addominali. Tutto su di lui…

Redazione | 9 Agosto 2016

Fabio Basile, l’oro del judo a Rio: la nuova star tra selfie e addominali. Tutto su di lui. Fabio Basile, forza esplosiva, si è preso […]

Fabio Basile, l’oro del judo a Rio: la nuova star tra selfie e addominali. Tutto su di lui.
Fabio Basile, forza esplosiva, si è preso ciò che voleva: l’oro nel judo nella categoria 66 chili, mettendo letteralmente al tappeto il super favorito coreano Baul An. Fabio è un campione, fa parte dell’orgoglio nazionale, ma non solo: per gli esperti ha tutte le caratteristiche per uscire dal ruolo di sportivo vincente e per entrare pure in quello dei personaggi che fanno tendenza. Perché ha carattere, è uno degli atleti più attivo sui social e ha un seguito crescente di fan, soprattutto donne. Nel calcio capita spesso che i calciatori diventino star. Diciamo che gli addominali di Fabio, scolpiti e mostrati con orgogliosa sfacciataggine dopo la vittoria olimpica, poco hanno da invidiare, ad esempio, a quelli di un’icona come Cristiano Ronaldo.

Chi è Fabio Basile? Torinese di 21 anni, Caporal Maggiore dell’Esercito, quando vince l’oro olimpico nel judo taglia anche un altro traguardo: è la 200° medaglia d’oro nella storia della partecipazione dell’Italia ai Giochi Olimpici. Enfant prodige, medaglia storica, talento e forza: così viene definito dalla stampa italiana e internazionale.

Fabio carattere selvaggio. Sentite cosa ha detto dopo la vittoria: «Non avevo paura, sono salito sul tatami con sangue freddo e ho pensato: “Ora meno tutti”». In un’altra intervista: «So di essere considerato un po’ una testa matta, ma grazie al judo ora sono un uomo. Sono riuscito a trasformare la sofferenza e il dolore usandole come armi contro i miei avversari». Parlava sulla scia dell’euforia per la vittoria? Nossignore, parlava con gli stessi toni già prima della gara. Su Facebook infatti prima di partire per Rio aveva postato: «Mi avete buttato in mezzo ai lupi, ne sono uscito da capobranco».

Fabio molto social e tanti selfie. «Mi piacciono i selfie», ha detto, «perché mostrano come ti senti, dove sei, e per tanti aspetti sono molto più chiari delle parole».

Fabio dal cuor tenero. «Quell’oro che sognavo fin da bambino è arrivato», ha scritto su Facebook, «dedico la mia vittoria alla mia famiglia, a mio papà Mauro e alla mia mamma Titty. Ringrazio di cuore le persone che mi sono state vicine, in particolare la mia fidanzata Sofia, Akiyama Settimo, il mio migliore amico Antonio Esposito, il gruppo sportivo dell’Esercito».     

Fabio innamorato. È fidanzato da tempo con Sofia Petitto, 18 anni, judoka anche lei, vice campionessa ai mondiali under 18 che si sono tenuti in Bosnia nel 2015. I loro social sono inondati di foto e di selfie di coppia. Sofia non è a Rio e lui prima della gara le ha scritto: «Mi manchi cucciola». Dopo la vittoria, è lei la prima a scrivergli sempre sui social: «Sei stato l’unico ad averci sempre creduto nonostante tutto! Ce l’hai fatta amore mio… sono veramente senza parole, solo un grazie immenso per tutte le emozioni indescrivibili che mi hai regalato… Ti amo».

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