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Pierpaolo Pretelli, il fratello Giulio: ‘Vorrei la Gregoraci come cognata’

Niccolo Maggesi | 24 Novembre 2020

La scalata al successo di Giulio Pretelli Al di là delle vere o presunte strategie di gioco, il fratello di […]

La scalata al successo di Giulio Pretelli

Al di là delle vere o presunte strategie di gioco, il fratello di Pretelli sostiene inoltre che le resistenze di Elisabetta vadano ascritte alla sensibilità della Gregoraci non solo verso suo figlio, ma anche di Pierpaolo.

“Leonardo, il figlio di Pierpaolo, guarda suo papà con ammirazione ogni giorno, lo considera un eroe. Lo stesso vale per Nathan Falco con la Gregoraci. Spesso scene troppo esplicite potrebbero ferirli, trovo giusto che Pierpaolo ed Elisabetta si comportino così.

Nel prosieguo dell’intervista a Giulio Pretelli, che potete leggere per esteso nel nuovo numero di Novella 2000 in edicola da domani, Armando Sanchez sposta l’attenzione proprio sul ragazzo. Grazie alle apparizioni televisive nei salotti di Barbara d’Urso e non solo, anche Giulio sta guadagnando una certa dose di popolarità.

“Devo dire che è tutto molto strano, ma mi sta piacendo.

Il primo giorno che arrivai a Mediaset mi tremavano le gambe. Non avevo mai avuto le telecamere puntate addosso, ma adesso mi sto abituando.

Devo ringraziare Barbara d’Urso che sa metterci tutti a nostro agio quando siamo in TV, e anche l’agente di Pierpaolo, Alex Pacifico, che mi dà tanti consigli…

Non vi nascondo che il mondo dello spettacolo sta iniziando ad affascinarmi.

Chissà quindi che nel futuro di Giulio Pretelli non si prospetti proprio l’occasione di partecipare a un reality com’è accaduto al fratello Pierpaolo.

“Mi sono trasferito a Roma da quattro anni, prima ero in Calabria dai miei e da due anni vivo con mio fratello Pierpaolo. Gestisco un locale in piazza Istria a Roma, ma da piccolo il mio sogno era diventare Carabiniere. Adesso però, dopo aver assaporato l’ebbrezza del teleschermo, partecipare a un reality show non mi dispiacerebbe. Chissà se un giorno si realizzerà anche questo sogno”.

Noi lo aiutiamo volentieri a incrociare le dita.

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