La replica di Rita Pavone
La polemica, che ha cominciato ad espandersi a macchia d’olio sul web, non ha lasciato indifferente Rita Pavone, la quale, a sua volta, con una replica ha spento qualsiasi tipo di critica, come riporta il quotidiano torinese de La Stampa:
«Il pregiudizio è il bullismo della mente. Mi fanno battute sulla Pappa al pomodoro che è mi andata alla testa: la scrisse il maestro Nino Rota, mica è il Ballo del qua qua».
Ha risposto piccata la Pavone, andando a difendere l’evento dedicato a Woodstock. Ci ha tenuto a precisare ancora, seccata dai continui attacchi sul web e non solo:
«Sono sempre stata una liberale. Se una persona dice una cosa intelligente, la accetto, anche se non condivido. Se poi a qualcuno sto sulle palle come cantante, ci sta. Non sono sovranista, o almeno lo sono nel senso che ritengo che l’italiano abbia il diritto di dire una parola a casa propria. Tengo alla mia identità, mi sento profondamente italiana, sono anche molto affezionata alla Svizzera, pago le tasse qui e là, ho il doppio passaporto».
Così si è difesa la cantante. La dura polemica e le critiche sul web, però, sono state accompagnate anche da alcuni messaggi carini che hanno colpito tanto Rita Pavone. Un utente del web infatti ci ha tenuto a sottolineare:
“Potrebbe raccontare qualsiasi cosa, per me è indifferente. Il suo racconto è il centro, non il suo oggetto”
Parole che hanno colpito tanto l’artista che ha poi ringraziato commossa per la bella esternazione da parte del suo ammiratore:
“Mi hai commossa. Il tuo è un tweet meraviglioso che ho stampato e che conserverò. Grazie di vero cuore”.
Rita Pavone dunque replica alle insinuazioni da parte di alcuni haters e si dice entusiasta di poter raccontare, in prima serata su Rai 2, un pezzo della storia del rock mondiale. Appuntamento fissato dunque alle 21:20 con il varietà musicale “Woodstock”.