Scuola di Seduzione Barbara Fabbroni Novella 2000 n. 34 2020 Aurora Ramazzotti

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A Scuola di Seduzione con Barbara Fabbroni: intervista a Aurora Ramazzotti

Redazione | 12 Agosto 2020

Aurora Ramazzotti è la protagonista della nuova intervista settimanale della psicologa Barbara Fabbroni per la rubrica Scuola di Seduzione. Terminata […]

Aurora Ramazzotti è la protagonista della nuova intervista settimanale della psicologa Barbara Fabbroni per la rubrica Scuola di Seduzione.

Terminata l’intervista, la prima cosa che pensato è: “Che ragazza straordinaria”. Aurora Ramazzotti, prima figlia di due super famosi (Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti), intelligente, ironica, intuitiva, amante dell’arte, conduttrice TV, influencer. Ha le idee chiare su ciò che vuole dalla vita.

Inizia la carriera con X-Factor, al timone di Weekly, approda a Mediaset conducendo con la madre Vuoi Scommettere. Quest’estate l’abbiamo vista inviata di TV8 assieme a Flora Canto (moglie di Enrico Brignano), nel programma Ogni Mattina condotto da Adriana Volpe.

È una scoperta: domanda dopo domanda, parola dopo parola, emana un fascino magnetico. Sembra la ragazza della porta accanto, ma sa catturare, incuriosire. Ha una bellezza raffinata, delicata, ma densa.

Aurora, avere genitori famosi ti ha creato problemi?

“Eh! Dovrei fare un anno con un’altra vita, poi te lo saprei dire. Per me è sempre stato tutto normale. Vedo molti ragazzi che inseguono il successo, al tempo stesso hanno difficoltà a gestirlo una volta raggiunto. Anche chi ha avuto successo all’improvviso vive male la nuova realtà. Credo di essere stata avvantaggiata. Non mi è accaduto di punto in bianco, ci sono cresciuta, è stata la mia realtà.

Come in tutte le cose, ci sono pro e contro. L’unica cosa che mi ha messo un po’ in difficoltà è stata la decisione, solo mia, di provare un percorso nello spettacolo. Era quello che volevo, benché sapessi che ci sarebbe stato un metro di paragone coi genitori. È stata una fortuna nascere dove sono nata”.

Il rapporto con i genitori

Il rapporto con tua madre come lo definiresti?

“Bellissimo, a volte è come se fossimo sorelle. Non è sempre stato così lineare e complice: come in ogni rapporto madre-figlia c’è quel periodo in cui un po’ ci si scontra. Ogni figlia teme di diventare come sua madre. Nel periodo adolescenziale ti viene il rifiuto di quelle cose che poi il tempo fa tornare e apprezzare. A volte mi dico: ‘Sono proprio come mia madre’. A volte è lei a dirmi: ‘Sei proprio come me'”.

E con tuo padre?

“È un po’ diverso, c’è protezione verso di lui. Non so per quale ragione, nonostante mio padre sia grande e vaccinato, sento il bisogno di doverlo proteggere dagli altri, dal mondo. Questa cosa ci unisce molto, siamo meno fisici, meno affettuosi l’uno con l’altra, però abbiamo le nostre maniere di volerci bene”.

La famiglia allargata e il sogno (irrealizzato) di cantare

Hai una famiglia affollata: due sorelle che mamma ha avuto col nuovo marito Tomaso Trussardi, una sorella e un fratello che papà ha avuto con la seconda ex moglie Marica Pellegrinelli. Com’è il rapporto con sorelle e fratello?

“Bellissimo. Siamo legatissimi, grazie ai miei genitori e ai rispettivi coniugi che negli anni mi hanno sempre coinvolta tantissimo nella vita dei bambini. Mi vedono come la sorellona grande, un valore aggiunto. Ricordo che quando andavo a scuola desideravo un fratello grande. Invidiavo le mie amicizie che lo avevano. Invece io sono la più grande. Sono curiosa di vederli crescere, come fossero più nipoti, che fratelli”.

Sei mai stata gelosa di loro?

“No, impossibile, sono troppo piccoli. Anzi ti dico, soprattutto la prima, Raffaella, è nata in un periodo in cui l’adolescente vuole essere considerata il meno possibile dai genitori perché vuole la sua libertà. Loro mi hanno aiutato in questo, poiché l’attenzione era spostata su di loro. Per me era tanto di guadagnato. Il problema è stato che, nonostante ci fossero le sorelline, mia madre non mi mollava un secondo”.

Hai mai pensato di seguire la carriera di tuo padre?

“Sì. Da bambina, da adolescente ho sempre sognato di cantare, anche se non ho mai concretizzato nulla”.

Perché no?

“Un po’ per paura di non essere all’altezza un po’ perché sono sempre stata convinta che la musica è una di quelle cose che non è un piano B. Chi veramente ha qualcosa da dire nella musica la respira da sempre, non ha mai avuto nessun ripensamento, salvo quando si sono presentate le prime difficoltà”.

Sei figlia di Eros Ramazzotti, la mu- sica è nella tua vita da sempre.

“È vero. Ma non ho quel fuoco incredibile dentro, per cui ho fatto altre scelte. Credo che lo spettacolo possa incontrare la musica con l’approccio che ho io”.

Mamma Michelle e i modelli d’ispirazione

Che tipo di donna è tua madre?

“Di grande spessore. È la donna migliore, questo è quello cui aspiro. La bellezza svanisce, ma lo spessore resta. Sono stanca di sentirmi confrontata con la sua bellezza. Credo che anche lei soffra tutte le volte che ci mettono a confronto”.

Questo ci fa capire che sei una persona di spessore anche se giovane.

“Concentro la mia attenzione su altre cose, non solo sulla bellezza. Guardo più al contenuto che all’esteriorità”.

Ti ispiri a modelli femminili?

“Non ho icone femminili, sono molto più per gli uomini. Le donne che stimo sono quelle che incontro nella mia quotidianità, con cui costruisco un rapporto. Sono donne che amano le donne per quello che rappresentano e sono. Sono un amante della musica, per me l’importante è l’arte. Non mi fossilizzo su un’icona, sono molto legata ai miei genitori, a ciò che sono e che hanno saputo insegnarmi. Una donna a cui mi ispiro è sicuramente mia madre. Poi mi ispiro alle persone che incontro per strada ogni giorno, quando viaggio”.

L’amore per Goffredo e l’estate di Aurora Ramazzotti

L’amore che posto ha nella tua vita?

“Il cento per cento in questo momento. Do molta importanza agli affetti, alla mia famiglia, al mio amore (Goffredo Cerza, laureato in ingegneria, conosciuto con il soprannome di Kingcerz, ndr), ai miei amici stretti stretti, ne ho pochissimi. Dedico tanta energia a queste cose che tutto il resto diventa un po’ più difficile, infatti non ho una vita sociale fitta di impegni. Quando cresci circondato dall’amore, capisci quanto è importante, non possiamo farne a meno”.

Come stai trascorrendo l’estate?

“Quando lavoravo a TV8, in settimana ero a Milano, qualche weekend nei dintorni. Ora che il programma è finito vado al mare col fidanzato e amici. Poi un viaggio all’avventura, non ti dico dove, ho l’ansia di gufarmela”.

Un tuo sogno nel cassetto?

“Tanti. Te ne dico uno. Non so se realizzerò mai, chissà se avrò il coraggio. Ho un amore particolare per Los Angeles, mi piacerebbe un giorno mollare tutto e andare a vivere là. Prendermi una bella casa a Beverly Hills o sulla spiaggia a Malibù o Santa Monica”.

Hai due milioni di followers. Un consiglio alle ragazze che ti seguono?

“In questo momento sto cercando di comunicare che l’aspetto esteriore deve andare in secondo piano. In parte mi sento responsabile del fenomeno dell’apparire, ma è tutta una questione finta, non va presa come punto di riferimento. Noi stesse combattiamo con l’immagine che diamo. È una cosa che deve finire. Il consiglio è dare molto più valore a contenuto, passioni, amore, creatività. A ciò che ci piace, non al nostro aspetto fisico, perché finisce per consumarci. Bisogna scardinare in tempo questo circolo vizioso”.

Nell’imperfezione sta la perfezione?

“Credo stia più nel percorso impetuoso e arduo del riuscire ad amare noi stessi. Io non ci sono ancora per niente riuscita, ma ci sto lavorando. C’è sempre qualcuno che mi deve ricordare che sono fortunata, quel qualcuno è il mio fidanzato che spesso deve subire le mie normali crisi esistenziali da donna”.

Goffredo è un sostegno.

“Ieri mi ha consolato in un momento che vedevo nero. Ha capito che deve ricordarmi che le cose sono belle. Goffredo riesce a farmi vedere la luce in fondo al tunnel”.

Cos’è la luce in fondo al tunnel?

“Saper riconoscere la bella persona che ho accanto. Lo auguro a tutti, è la cosa più importante”.

a cura di Barbara Fabbroni