Che uno guarda la televisione per vedere quali sono le novità in onda in questo inizio d’autunno, per tenersi informato, per cercare di scoprire dove sono i lineamenti di Barbara D’urso.
E invece rimane folgorato sulla vi di Damasco da pochi piccoli irresistibili secondi di pubblicità.
Eh si. Sarà forse lo scarso interesse suscitato dai programmi nei quali sono incappato alla ricerca di una notizia da condividere con i miei lettori, sarà il genio di chi riesce a condensare nel tempo di uno spot ironia, fantasia e igiene intima, fatto sta che il premio oggi lo vince una pubblicità. E non una pubblicità a caso. No, non quella della gallina che guarda Banderas come la mucca guarda il treno che passa, non quella di Bruce Willis che cerca il wifi nella vasca da bagno, nemmeno quella di Pierfrancesco Favino che broccola la vicina di casa mentre parcheggia il bilico di pastasciutta facendo manovra sull’aiuola dei cavolfiori.
C’è una famiglia appena sbarcata in tv, composta da mamma, papà, figlio e figlia che ha la caratteristica di essere felice. E fin qui tutto bene. Felice al punto tale che non riesce a smettere di cantare quanto è felice. E noi siamo contenti per loro.
Ma perchè è cosi felice?! si domanda lo spettatore.
La risposta è semplice e travolgente al tempo stesso. E chiarisce in un colpo solo anche il dubbio sull’identità di questa famiglia, simpatica ma non proprio ortodossa.
Ebbene, la famiglia è felice perchè ha finalmente trovato la carta igienica che sognava, quella che non abrade la parte come una levigatrice orbitante, quella che non si srotola per quattro kilometri trasformando il bagno in una puntata di giochi senza frontiere, quella che ti porti dietro anche in autogrill senza più rischiare la leptospirosi nei momenti di emergenza.
E se consideriamo che la famiglia in questione non è composta da persone, ma è un allegro cartone che ha reso protagonista della scena la parte che tutti noi abbiamo, sulla quale ci sediamo e di cui ci occupiamo con svogliata distrazione, allora capite che la carta igienica, per quella famiglia lì è importantissima!
Beh, mai avrei pensato di scoppiare a ridere fino alle lacrime nel vedere mamma-sedere spalancare la porta del salotto e ballare sulle punte il motivetto “happy”, tutta contenta per l’arrivo della carta umidificata che puoi usare dappertutto e non intasa il sifone dello scarico. E invece è successo. Sarà un successo anche commerciale? Vedremo, ma se è vero che ci vuole un po’ di C°°°, Fria (ecco il nome dell’azienda) dovrebbe stare in una botte di ferro… Anzi, di carta.
Per chi volesse ridere, ecco il link: https://www.youtube.com/