Stefano De Martino in terapia da due anni: i motivi

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Stefano De Martino in terapia da due anni: “Non so come ho fatto prima a sopravvivere”

Debora Parigi | 27 Dicembre 2023

Stefano De Martino

Stefano De Martino ha raccontato di andare dallo psicanalista da due anni e lo fa almeno una volta alla settimana

Il racconto di Stefano De Martino che a da due anni dallo psicanalista

Ieri Claudia Rossi e Andrea Conti hanno dedicato la puntata di Santo Stefano della loro intervista per FQ Magazine a Stefano De Martino. La prima parte della video-intervista è stata dedicata in particolar modo al lavoro del conduttore ed ex ballerino di Amici. Ha infatti parlato del suo nuovo programma e dei progetti per il futuro.

Successivamente ci sono state domande più personali e Claudia Rossi gli ha chiesto come fosse il suo stato mentale attuale. “Lo dovremo chiedere al mio psicanalista che mi segue con tanta pazienza e mi dà una grande mano settimanalmente”, ha risposto Stefano De Martino scherzando. Poi è tornato serio e ha parlato della terapia: “Alla ricerca costante di un equilibrio, sono abbastanza in balance. Cerco di essere centrato. Devo dire che l’analisi aiuta tantissimo”.

A tal proposito ha rivelato di essere in analisi da due anni: “Io sono in analisi già da più di due anni e non sono come ho fatto prima a sopravvivere a me stesso, alla vita, al lavoro, a tutte le domande che mi pongo ogni giorno senza questo supporto”. Ha quindi raccontato di come sia importante prendersi cura anche della propria salute mentale: “Ogni volta lo diamo quasi per scontato. Però ci dedichiamo così tanto ad altre cose, all’alimentazione, allo star bene in generale, a quanto ci prendiamo cura di noi stessi sotto tanti punti di vista.”

Stefano De Martino ha concluso raccontando come oggi sia fondamentale per lui fare della terapia almeno una volta alla settimana. “Adesso per me è inimmaginabile non dedicarmi un’ora alla settimana almeno in cui dico ‘ok, come sto?’ Me lo chiedo davvero. E quindi è importante”. De Martino è finito sotto la luce dei riflettori sin da ragazzino, quindi si è trovato spesso sotto pressione. Con la terapia è stato in grado di riscoprire se stesso: “Mi ha aiutato un sacco a ritrovare il centro e a investire tante energie su quello che faccio oggi”.