Grazie a La Radiazza, una trasmissione di Radio Marte, Federico l’Olandese volante, che conosco dai tempi di Radio Studio 105, scopro che la giuria di qualità di Sanremo (di cui il dee jay faceva parte) s’era messa d’accordo per far fuori dal terzo posto Rocco Hunt (il mio preferito). Il capoccia Franz di Ciocco, storico della Premiata Forneria Marconi (pare che ora non si possano tanto vedere) ha abbassato esageratamente il suo voto al rapper campano. Quindi Federico a Gianni Simioli, il conduttore, ha aggiunto: «A Paola Maugeri il salernitano non piaceva per niente, per non dire di Laura Valente: lei lo odia proprio». Alla faccia della giuria superpartes. In compenso questi giganti della critica, intellettuali puri della discografia italiana, sono per l’ennesima volta smentiti dalle radio e dal pubblico: Hunt piace da pazzi, non solo a me, per fortuna per lui. Rocco, nel tuo prossimo rap tira una bella strigliata a chi dovrebbe sostenere i giovani come te e non mettersi d’accordo per strategie tutte loro.
Al tuo posto ha vinto il terzo premio Giovanni Caccamo, scoperta di Franco Battiato e di Caterina Caselli, la più importante e potente produttrice discografica italiana. Ah…