Vitinha è in lutto per la morte dei suoi cuginetti in una tragica esplosione di una palazzina in Francia. La reazione del giocatore del Genoa e il supporto alla famiglia in un momento difficile.

La tragedia che ha colpito Vitinha

Dalla partita alla tragedia nel giro di pochissime ore. La domenica di Vitinha, attaccante del Genoa, è iniziata con la gioia del gol contro l’Inter, ma è finita con un dolore insopportabile che ha colpito nel profondo lui e la sua famiglia.

Due dei suoi cuginetti, di 3 e 5 anni, sono morti tragicamente nell’esplosione di una palazzina a Trévoux, un piccolo comune francese nel dipartimento dell’Ain.

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L’esplosione della palazzina e la morte dei cuginetti

La tragedia è avvenuta nella giornata di lunedì, quando una donna ha provocato un’esplosione nel suo appartamento, aprendo il gas con l’intento di togliersi la vita.

L’esplosione ha distrutto parte dello stabile, uccidendo i due bambini e ferendo gravemente altre dodici persone.

I cuginetti di Vitinha erano figli di un parente del calciatore, e la sua famiglia è stata devastata dalla perdita.

Le prime parole di Vitinha

Vitinha ha deciso di parlare apertamente del dramma vissuto, condividendo un messaggio sui social in cui confermava la tragedia: “La mia famiglia è in lutto. Mio cugino Bruno ha perso i suoi figli in una tragedia avvenuta in Francia”.

Il calciatore dei rossoblù ha anche pubblicato un link per una raccolta fondi a sostegno della famiglia colpita, mostrando il suo impegno anche al di fuori del campo.

Nonostante il forte shock emotivo, Vitinha ha continuato ad allenarsi e ha preparato la partita contro l’Atalanta. Un gesto che testimonia la sua determinazione e professionalità, anche nei momenti più difficili.

La sua forza in un momento così doloroso è stata ammirata da tutti, ma la sofferenza resta profonda e il cuore del giocatore è certamente rivolto alla famiglia, che sta affrontando uno dei periodi più tragici della sua vita.

CREDITI FOTO – Kristina Kormilitsyna / TASS / IPA

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