Uomini e donne, il Trono Classico non funziona più

Spettacolo

Maria, è ora di mandare in pensione il trono classico e lasciare solo gli over!

Debora Parigi | 6 Gennaio 2024

Uomini e donne

Il Trono Classico di Uomini e donne ha ancora senso? Forse Maria De Filippi dovrebbe pesare a una rivoluzione lasciando solo l’Over

Nato come talk show, Uomini e donne è diventato poi un dating show. Nel corso degli anni si è evoluto, modificato secondo gli interessi del pubblico. Ha avuto varie versioni con Trono Classico e Trono Over e ha visto anche unire più elementi. Ma ad oggi il Trono Classico ha ancora senso di esistere nel modo in cui lo intendiamo?

Uomini e donne da talk show a dating show

Era il 16 settembre 1996 quando andò in onda per la prima volta su Canale 5 Uomini e donne, un nuovo programma condotto e ideato da Maria de Filippi che era un classico talk show. Piacque talmente tanto che ebbe anche un suo speciale in prima serata. Ma nel 2001, mantenendo lo stesso titolo, ha cambiato format diventando un dating show.

Da lì nacque la figura del tronista e dei corteggiatori anche se in un modo molto diverso da quello che conosciamo oggi. E la stessa Tina Cipollari divenne famosa proprio in questi primi anni, prima come corteggiatrice, poi tronista e infine opinionista. Questa nuova formula di programma ebbe un grande successo tanto che va avanti ormai da oltre 20 anni.

L’evoluzione del Trono Classico e gli altri troni

Come ogni programma che dura negli anni, il segreto del successo è il continuo modificarsi per stare al passo con le mode, gli spettatori e la società. Da questo punto di vista dobbiamo dire che Maria De Filippi è sempre stata un’apripista in fatto di novità e ha sempre fatto in modo che certe realtà fossero giustamente normalizzate. E i grandi ascolti le hanno sempre dato ragione.

Dopo aver fatto diventare iconica la figura del tronista, ha voluto fare un esperimento nel Trono Classico introducendo la versione “Ventenni contro Quarantenni”. I tronisti uomini abbastaza giovani erano corteggiati da donne che potevano appartenere alle ventenni (quindi loro coetanee), ma anche alle quarantenni (quindi più adulte di loro). Alcune storie del Classico hanno avuto talmente tanto successo che le scelte furono trasmesse in prima serata.

Un’altra grande novità fu quella del Trono Gay che riscosse grande successo con ben due tronisti gay in due anni. Non ha purtroppo avuto altro seguito ed è stato un vero peccato. Un’altra novità, molto recente, è stata la prima tronista transgender. L’argomento fu affrontato con molta delicatezza, ma anche molta naturalezza proprio per dimostrare che ci sono tante realtà diverse.

Ma oltre al Trono Classico, a Uomini e donne ci sono stati altri troni primo fra tutti il Trono Over. All’inizio era formato esclusivamente da persone anziane, ma non aveva molto successo in fatto di ascolti. Contemporaneamente, con la stessa formula, fu introdotto anche Ragazzi e Ragazze. Successivamente ci fu una modifica rendendo il Trono Over più giovanile con un’età di iscrizione che partiva dai 40 anni e adesso siamo scesi anche ai 35 circa.

L’unione tra Classico e Over

Se fino al 2020 il Trono Classico e il Trono Over erano divisi, con la pandemia Uomini e donne scelse di fare una modifica. Quando si poté tornare in studio, la tronista Giovanna venne messa insieme ai protagonisti dell’Over. La formula non dispiacque e quindi rimase anche per le edizioni successive. Anche perché in questo modo si potevano creare dinamiche tra il Classico e l’Over.

Ma quando si fa un programma bisogna guardare anche gli ascolti e di cosa si parla sui social. Ecco che negli ultimi anni il Trono Classico ha perso un po’ di interesse. Le puntate del Classico avevano ascolti più bassi rispetto a quelle dell’Over. All’inizio si pensava che la colpa fosse perché come tronisti venivano scelte persone già un po’ note. Maria De Filippi decise di tornare agli sconosciuti, ma anche questo non ha molto funzionato.

Aggiungiamoci che la maggior parte delle ultime storie nate al Trono Classico di Uomini e donne non ha avuto un seguito. Ma il vero problema non sono quelle finite dopo due anni, ma quelle dopo appena due giorni. E questo ha portato a interessarsi meno alle storie dei tronisti. Infatti in ogni puntata hanno sempre più spazio i protagonisti dell’Over rispetto a quelli del Classico.

Il Trono Classico è superato?

Il Trono Classico di Uomini e donne non funziona più? Quali sono i motivi? Forse tra il pubblico ci sono meno giovani, ma persone più adulte? E sono quelle stesse persone che lo guardavano da adolescenti, quindi adesso hanno tra i 30 e i 40 anni e magari si appassionano a storie più mature?

Maria De Filippi dovrebbe quindi pensare di togliere la formula del Classico e lasciare solo quella dell’Over? Sicuramente negli studi della produzione se ne sta parlando. E il fatto di mettere Ida Platano sul trono è un esperimento per capire cosa piace al pubblico. Infatti può succedere di vedere altri ex protagonisti dell’Over finire sul Trono. Pensiamo ad esempio a Roberta Di Padua che molti vorrebbero seduta lì. Ma si parla addirittura della storica dama Gemma Galgani.

Uomini e donne continua ad essere un programma di grand successo e ha ottimi ascolti nel primo pomeriggio televisivo. Anche le repliche hanno successo. Ma dobbiamo dire che purtroppo il Trono Classico come lo abbiamo sempre conosciuto non attira più gli spettatori. Quella degli ex Over come tronisti potrebbe essere una soluzione. Ma se non dovesse funzionare nemmeno in questo modo, forse è il caso di mettere in atto una rivoluzione e lasciare davvero spazio solo al Trono Over.