Visita a sorpresa di Morgan ai malati di Sla: lui canta e il paziente risponde “con gli occhi”
Marco Castoldi è andato a trovare i pazienti della struttura SLAncio presso la Meridiana di Monza Il 22 dicembre Morgan…
Marco Castoldi è andato a trovare i pazienti della struttura SLAncio presso la Meridiana di Monza
Il 22 dicembre Morgan ha fatto una visita alla struttura SLAncio, presso la Società Cooperativa “La Meridiana” di Monza. Il tutto è testimoniato da un video che Marco Castoldi ha postato sul proprio profilo di Instagram. La struttura SLAncio ospita diverse persone affette da Sla, una grave malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni e porta a paralisi progressiva. I pazienti riescono a muovere soltanto gli occhi e grazie ad apposite attrezzature della struttura, proprio con questo movimento riescono a comunicare. Spostando lo sguardo su una tastiera digitale possono comporre della frasi che vengono espresse verbalmente da un sintetizzatore. Grazie a questa tecnologia i pazienti hanno la possibilità di esprimersi, ma non solo. Ci sono anche casi straordinari, come quello di Pippo Musso che ha scritto persino un libro “con gli occhi” dal titolo: “Ci vediamo fra cent’anni”.

Morgan, armato di chitarra, ha cantato delle canzoni ai pazienti di SLAncio portando un po’ di calore natalizio e una pennellata di colore alle loro lunghe giornate di persone intrappolate nell’immobilità del proprio corpo.
Nel video, finita la performance musicale, si sente la voce sintetizzata del paziente che risponde: «Sei troppo forte per quello che fai, fatica tutti i migliori soffrire». E Marco risponde ironicamente: «Tutti i migliori soffrire, questo è il titolo dell’album».
A un giorno dal suo compleanno e a tre dal Natale, Morgan ha regalato un pacchetto di umanità, un piccolo grande gesto per ricordare come queste festività, tra luci intermittenti e abbuffate, non siano le stesse per tutti.