Tra una notizia di gossip e l’altra, non bisogna dimenticare che Federica Pellegrini è anzitutto una grande atleta. Le sue vicende sentimentali e il rapporto con Filippo Magnini hanno messo in secondo piano la sua carriera da sportiva, ma le tante indiscrezioni circolate negli ultimi tempi non le hanno fatto perdere di vista i suoi obiettivi. Adesso è il momento di pensare ai Mondiali di Budapest, che si terranno nel prossimo mese di luglio.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha tracciato un bilancio dell’ultimo anno, inclusa la defaillance di Rio: «Quella finale – ha detto – è stata l’unica cosa sbagliata in un anno da incorniciare». A cinque mesi di distanza, ha realizzato cosa non ha funzionato: «Mi sono ascoltata dentro a lungo, ho parlato con Matteo (Giunta, l’allenatore, ndr) e alla fine abbiamo capito che la causa è stata la vicinanza al ciclo. L’ho calcolato malissimo, e mi sono trovata a gareggiare nel momento per me peggiore fisicamente: mi sentivo come su un’altalena, con cali e stanchezze repentine».
Tra un bilancio e l’altro, ovviamente, non si poteva non parlare di Filippo Magnini: «Quando qualcosa va un po’ fuori dall’ordinario – ha spiegato la Pellegrini – si scatena il finimondo. Io vorrei che la mia vita privata restasse tale, ma purtroppo, soprattutto in città come Roma e Milano, faccio fatica: venti paparazzi alla volta 24 ore su 24!». Nonostante questo, lei ha le idee chiare: «In questi giorni so perfettamente che se esco a cena con un amico poi si dirà che ho un altro fidanzato. Non sono ingenua, ho fatto buon uso anch’io del gossip, lo ammetto, ma alla fine sono un’atleta: non è lo show il centro della mia vita».
Il 2016, comunque, comunque un anno da ricordare. Che le ha insegnato due cose: «Me ne porto due. La prima, pratica, è che una controllata al ciclo va sempre data… La seconda è che se sono riuscita a passare su una delusione così grande è perché sono ancora innamorata del nuoto come il primo giorno».
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