Volete sapere quanto guadagnano i nostri politici? Scorrendo le loro dichiarazioni 2015 (che si riferiscono ai redditi 2014) si scopre che i più poveri guadagnano sui 95mila euro l’anno (circa 8mila euro al mese). Ci scusiamo se qualcuno è sotto questa soglia, ma le dichiarazioni si possono controllare individualmente, cioè cliccando nome per nome, e visto che i parlamentari italiani sono circa mille, capite bene che l’operazione non è semplicissima (www.parlamento.it, poi Anagrafe patrimoniale). Comunque, precisando che i redditi indicati sono quelli imponibili, cioè poi vanno tolte le tasse, e che dalle dichiarazioni dei redditi sono esclusi i rimborsi spese (circa 7mila euro), “l’esercizio di mandato” che ammonta a circa 1.900 euro mensili, e un rimborso annuale per le spese telefoniche, di circa 1.200 euro esentasse, ecco chi sono paperoni e poveracci (si fa per dire) del Parlamento.
Maria Elena Boschi è il ministro più “povero” del governo con “soli” 96.568 euro nel 2014 (circa 8mila euro al mese). Il più ricco del governo è il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti: 126.119 euro (circa 10,5mila euro al mese). “Solo” settimo il premier Matteo Renzi con 107.960 euro (circa 9mila euro al mese), sostanzialmente in linea con l’anno precedente.
Il più ricco del Parlamento si conferma Antonio Angelucci, onorevole di Forza Italia, imprenditore, editore di Libero e patron di cliniche private: 3 milioni 954mila, 97 euro (quasi 330mila euro al mese). Non se la passa male Niccolò Ghedini, avvocato di Berlusconi, che dichiara 2 milioni 323mila 296 euro (oltre 190mila euro al mese). L’ex premier Mario Monti dichiara invece 694mila 513 euro (quasi 58mila euro al mese). L’onorevole Pier Luigi Bersani 147mila 443 (oltre 12mila euro al mese). Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia candidata sindaco a Roma, 99.444 (oltre 8mila euro al mese).
Beppe Grillo, non eletto in Parlamento ma uomo immagine e fondatore del Movimento Cinque Stelle, dichiara 355.247 euro (oltre 29,5mila euro al mese), il doppio dell’anno precedente (quando dichiarava 147mila 531 euo , oltre 12mila euro al mese), merito pare anche della vendita di un appartamento a Lugano con posto auto e cantina.
Manca Silvio Berlusconi che non ha depositato la dichiarazione, facoltativa per i dirigenti di partito: lui è censito solo come senatore, quindi solo a inizio legislatura. L’ultima sua dichiarazione disponibile è del 2013 (riferita ai redditi 2012) ed è 4,5 milioni di euro (375mila euro al mese).
Per la prima volta compare il reddito dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che da senatore a vita dichiara 260mila 821 euro (oltre 21mila 700 euro al mese).
Il presidente del Senato Pietro Grasso dichiara 354mila 487 euro (29mila 500 euro al mese), quasi il triplo della presidente della Camera Laura Boldrini che dichiara 138mila 486 euro (11 mila 500 euro al mese).
Alla Camera Mara Carfagna dichiara 102,192 euro (circa 8mila 500 euro al mese), Renato Brunetta 226mila 248 euro (quasi 20mila euro al mese). In linea le dichiarazioni dei grillini Luigi Di Maio, Roberto Fico e Alessandro Di Battista: tutti dichiarano 98mila 471 euro (poco più di 8mila euro al mese), quanto i ministri Madia e Lorenzin, comunque poco più della Boschi.
Al Senato, tra i più poveri, c’è Maurizio Gasparri, che dichiara 129.516 euro (quasi 11mila euro al mese), va meglio Roberto Calderoli con 140.049 (oltre 11mila 500 euro al mese)
Classifica dei Ministri in base al reddito:
1 Gian Luca Galletti, Ambiente: 126.119 euro
2 Giuliano Poletti, Lavoro: 122mila euro
3 Enrico Costa, Affari Regionali e le Autonomie: 116.665
4 Angelino Alfano, Interno: 116.276 euro
5 Dario Franceschini, Cultura e del Turismo: 111.308
6 Federica Guidi, Sviluppo Economico: 109.216 euro
7 Matteo Renzi, premier: 107.960 euro
8 Paolo Gentiloni Paolo, Esteri: 101.715 euro
9 Roberta Pinotti, Difesa: 99.891
10 Pier Carlo Padoan, Economia, 99.427
11 Graziano Delrio, Trasporti: 98.726
12 Andrea Orlando, Giustizia: 98.478
13 Beatrice Lorenzin, Salute: 98.471 (ex aequo con Madia)
14 Marianna Madia, Semplificazione e la Pubblica Amministrazione: 98.471 euro (ex aequo con Lorenzin)
15 Stefania Giannini, Istruzione: 96.699
16 Maria Elena Boschi, Riforme Costituzionali e Rapporti col Parlamento: 96.568