Barbara d’Urso ha parlato del rapporto oggi con la famiglia Berlusconi, smentendo i presunti veti sul suo ritorno in Rai. La conduttrice ha ribadito stima e gratitudine verso Pier Silvio e ricordato con affetto l’ex Premier Silvio Berlusconi.

Barbara d’Urso, il rapporto oggi con la famiglia Berlusconi

In una recente intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Barbara d’Urso ha affrontato con fermezza e lucidità il tema del suo attuale rapporto con la famiglia Berlusconi. Così come voci insistenti che parlano di presunti veti politici sul suo ritorno in Rai (con cui pare ci sia un progetto in corso).

Secondo le indiscrezioni di alcuni giornali ci sarebbero state delle pressioni politiche per non “scontentare i piani alti” di Mediaset, e addirittura di un veto attribuito a Marina Berlusconi. Ovviamente nulla di tutto ciò corrisponde alla realtà dei fatti, come spiegato dalla stessa Barbara.

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La risposta della conduttrice a Il Corriere della Sera infatti non si è fatta attendere: «Non posso pensare che l’azienda culturale pubblica più grande del Paese, della quale paghiamo tutti il canone, possa accettare veti. Sarebbe orribile».

Quanto alla possibilità che Marina Berlusconi abbia avuto un ruolo nel suo allontanamento dalla TV pubblica, Barbara d’Urso ha detto con fermezza: «Non ci credo, sarebbe assurdo. Ho sempre avuto un rapporto di stima e affetto con tutta la famiglia Berlusconi, alla quale sarò sempre e comunque grata».

Un legame professionale e umano che affonda le sue radici negli anni Settanta, quando Barbara d’Urso iniziò la sua carriera nell’allora Telemilano 58. «Pier Silvio l’ho conosciuto che era un bambino, perché ho cominciato a lavorare a Mediaset quando si chiamava Telemilano 58, nel 1977, e avevo 20 anni. C’era ancora il Biscione».

Ma i rapporti oggi? «No», risponde secca alla domanda su un possibile contatto con Pier Silvio dopo la sua estromissione da Mediaset. Su Silvio Berlusconi, invece, parole di grande rispetto: «È sempre stato una persona onesta, rispettosissima. Era un genio della televisione. Aveva capito che doveva creare una tv completamente diversa da quella pubblica. Mi stimava molto. Quando si è ricandidato, nel 2013, si è fatto intervistare da me», ha concluso.

Barbara d’Urso quindi ha voluto smentire con fermezza chi ha fatto illazioni a riguardo con parole dirette e sentite. Ma perché allora vengono messe in giro queste voci? Possono essere considerate calunnie?